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- 229 persone sono attualmente iscritte alla sperimentazione dei vaccini antitumorali personalizzati.
- I vaccini vengono creati identificando fino a 20 mutazioni specifiche nel DNA tumorale dei pazienti.
- Il primo paziente britannico a ricevere il vaccino aveva 55 anni ed era stato diagnosticato con cancro del colon-retto.
In Inghilterra, migliaia di malati di cancro sono stati coinvolti in una vasta sperimentazione di vaccini personalizzati, condotta dal servizio sanitario pubblico (NHS). Questa iniziativa, che coinvolge trenta ospedali inglesi, utilizza la tecnologia mRNA, già sfruttata nella profilassi anti-Covid, per combattere la malattia oncologica. I vaccini sono progettati per preparare il sistema immunitario a riconoscere e distruggere le cellule tumorali, riducendo così il rischio di recidiva.
Il Processo di Creazione dei Vaccini Personalizzati
Una delle parti più importanti del trattamento consiste nella raccolta di informazioni sul cancro del singolo paziente e nell’identificazione delle possibili mutazioni. Successivamente, viene realizzato un vaccino personalizzato. La dottoressa Victoria Kunene, che segue il trial per il Queen Elizabeth Hospital di Birmingham, ha dichiarato: “Penso che questa sia una nuova era. La speranza è che diventi uno standard di cura”.
I vaccini contro il cancro personalizzati sono formulazioni a base di mRNA che istruiscono il sistema immunitario a riconoscere ed eliminare le cellule cancerose, riducendo il rischio di recidiva. A differenza dei vaccini tradizionali, come quelli anti-Covid, questi vaccini sono destinati a persone che hanno già la malattia.
La Tecnologia Dietro i Vaccini Personalizzati
Pioniera nello sviluppo di queste formulazioni è la società tedesca BioNTech, che utilizza la tecnologia dell’mRNA per i vaccini. BioNTech ha sviluppato un processo di produzione per i vaccini contro il cancro a mRNA individualizzati, con l’obiettivo di indurre una risposta immunitaria potente e precisa contro il tumore di ciascun paziente. Ogni forma tumorale presenta alterazioni uniche nella sequenza del DNA che possono produrre antigeni tumorali (neoantigeni) specifici. Questi vaccini personalizzati stimolano la risposta immunitaria a prendere di mira le cellule che esprimono questi specifici antigeni tumorali.
Per la produzione dei vaccini personalizzati, BioNTech ha sviluppato una piattaforma di immunoterapia specifica per neoantigeni individualizzati (iNeST, Individualized Neoantigen Specific Immunotherapy). Da un campione di sangue o di tessuto tumorale del paziente, si procede al sequenziamento del DNA e all’identificazione delle mutazioni specifiche del tumore, per poi predire la sequenza dei neoantigeni da inserire nel vaccino a mRNA.
Tipi di Tumori Trattati e Prospettive Future
I vaccini prodotti con la piattaforma iNeST sono utilizzati principalmente in studi clinici per il trattamento di tumori solidi, inclusi il melanoma e il cancro del colon-retto. Altre piattaforme in fase di studio stanno valutando la possibilità di trattare altri tipi di tumori, tra cui quelli al cervello.
Le sperimentazioni avanzate sono attualmente in fase II per la valutazione del vaccino personalizzato di BioNTech contro il cancro del colon-retto. Nel Regno Unito, il vaccino è stato somministrato al primo paziente, Elliot Pfebve, un docente di 55 anni che non presentava sintomi ma a cui è stato diagnosticato il cancro del colon-retto durante un controllo di routine. Dopo l’intervento chirurgico per l’asportazione del tumore e la chemioterapia, un campione di tessuto tumorale è stato inviato ai laboratori BioNTech in Germania, dove sono state identificate 20 mutazioni specifiche. Utilizzando queste informazioni, è stato creato un vaccino a mRNA personalizzato contenente istruzioni per stimolare il sistema immunitario a riconoscere le cellule tumorali che esprimono queste proteine.
Attualmente, 229 persone sono iscritte alla sperimentazione, con il reclutamento attivo anche negli Stati Uniti e in Europa, inclusi Belgio, Germania, Spagna e Svezia.
Bullet Executive Summary
In conclusione, la sperimentazione dei vaccini antitumorali personalizzati rappresenta un passo significativo verso una nuova era nella cura del cancro. Utilizzando la tecnologia mRNA, questi vaccini sono progettati per preparare il sistema immunitario a riconoscere e distruggere le cellule tumorali, riducendo il rischio di recidiva. La speranza è che questi trattamenti diventino uno standard di cura, offrendo nuove speranze ai pazienti oncologici.
Nozione base di farmaceutica: I vaccini a mRNA funzionano introducendo nel corpo un frammento di RNA messaggero che codifica per una proteina specifica del patogeno, stimolando così una risposta immunitaria senza causare la malattia.
Nozione avanzata di farmaceutica: La piattaforma iNeST di BioNTech rappresenta un’innovazione nell’immunoterapia personalizzata, permettendo la creazione di vaccini specifici per i neoantigeni di ciascun paziente, aumentando così l’efficacia del trattamento e riducendo il rischio di recidiva.
Questa sperimentazione non solo rappresenta un progresso significativo nella lotta contro il cancro, ma stimola anche una riflessione più ampia sull’importanza della personalizzazione delle cure mediche e sull’innovazione tecnologica nel campo della farmaceutica.