Scandalo Fauci: Le Ammissioni Sconvolgenti Sulle Misure Anti-Covid

La Select Subcommittee on Coronavirus Pandemic continua a interrogarsi sugli anni della pandemia e sulla gestione delle istituzioni statunitensi. In Italia, la discussa commissione d’inchiesta Covid non ha ancora prodotto risultati concreti, mentre negli Stati Uniti l’indagine procede serrata. Recentemente, è stato il turno di Anthony Fauci, ex capo consigliere della Casa Bianca per le questioni sanitarie, di rispondere alle domande del Congresso.

Il deputato Rich McCormick, membro della Camera dei Rappresentanti per lo stato della Georgia dal 2023, ha mosso accuse pesantissime nei confronti del virologo statunitense. Oggetto delle accuse di McCormick è un’intervista riportata nell’audiolibro di Michael Specter, in cui Fauci avrebbe parlato di “rendere difficile la vita delle persone per costringerle a vaccinarsi” e di “far mettere da parte le stronzate ideologiche per vaccinarsi”. All’ascolto di queste parole, è calato il gelo in aula, e McCormick non ha risparmiato repliche: “Con gli obblighi avete compromesso la capacità delle persone di lavorare, viaggiare, istruirsi, prosperare nella società americana. Per questo dovreste vergognarvi.”

Origini del Virus: Le Accuse della Biologa Chan

La pandemia è terminata, ma le speculazioni politiche e scientifiche continuano. Coincidenza vuole che nelle cronache statunitensi e internazionali rimbalzino due notizie legate: l’audizione di Anthony Fauci davanti al Congresso e il ritorno dell’ipotesi dell’origine artificiale del coronavirus. L’audizione di Fauci, massimo esperto di malattie infettive negli Stati Uniti e consigliere della Casa Bianca fino al 2023, ha visto il luminare definire “assurde” le accuse dei repubblicani di aver tentato di nascondere le origini della pandemia di Covid-19.

La sottocommissione guidata dal GOP indaga da un anno sulla risposta della nazione alla pandemia e sulla ricerca finanziata dagli Stati Uniti in Cina. Non sono state trovate prove che colleghino Fauci ad atti illeciti. Tuttavia, il New York Times ha rilanciato l’ipotesi esplorata nel 2021 che il virus Sars-Cov-2 sia stato creato in laboratorio. La biologa molecolare canadese Alina Chan, che lavora al Massachusetts Institute of Technology (MIT) e ad Harvard, ha scritto il libro “Viral: The Search for the Origin of Covid-19”, sostenendo che una mole crescente di prove fa pensare che il virus sia “fuoriuscito da un laboratorio di ricerca di Wuhan, in Cina”. Se così fosse, nota Chan, si tratterebbe dell’incidente più dannoso nella storia della scienza.

Le Ammissioni di Fauci su Distanziamento e Mascherine

Le misure adottate per il contenimento della pandemia da Covid-19, quali distanziamento sociale e mascherine, non erano supportate da criteri scientifici. Questa ammissione è stata fatta dall’immunologo Anthony Fauci durante la sua testimonianza davanti alla sottocommissione sulla pandemia da coronavirus della Camera statunitense. Fauci ha dichiarato che misure come il distanziamento sociale e l’uso delle mascherine sono state adottate senza evidenze scientifiche a sostegno della loro utilità.

Le dichiarazioni di Fauci acquisiscono peso alla luce di uno studio del National Institute of Health (NIH) del maggio 2022, che rilevava l’impatto negativo dell’utilizzo delle mascherine sull’alfabetizzazione e sull’apprendimento dei giovani, e che il distanziamento sociale ha causato depressione, ansia generalizzata, stress acuto e pensieri intrusivi. Durante un interrogatorio a porte chiuse di 14 ore nel gennaio scorso, Fauci ha detto ai legislatori repubblicani che la regola del distanziamento sociale di un metro e mezzo è “apparsa” senza che lui ricordasse come. Fauci ha ammesso di non essere a conoscenza di studi che supportassero il distanziamento sociale, studi che sono difficili da compiere con efficacia.

Scandali e Conflitti di Interesse

Anthony Fauci, ex direttore del National Institute of Allergy and Infectious Diseases (NIAID) dal 1984 al 2022, è al centro di uno scandalo relativo all’istituto che ha guidato per decenni. David Morens, consigliere scientifico di Fauci, ha ammesso di aver cancellato email relative ai rapporti del National Institute con l’istituto di virologia di Wuhan ed EcoHealth Alliance, una no-profit di New York guidata dallo zoologo britannico Peter Daszak. Quest’ultimo è uno dei firmatari di un articolo su The Lancet sull’origine del SARS-CoV-2.

Il conflitto di interessi di Fauci è evidente: l’organizzazione di Daszak ha finanziato la ricerca sul coronavirus presso l’Istituto di virologia di Wuhan. L’articolo co-redatto da Daszak e altri medici è stato preso come “Bibbia” dalla stampa mainstream e da Fauci stesso. Il 18 aprile 2020, Daszak ha mandato una mail di ringraziamento a Fauci per aver minimizzato la tesi secondo cui il coronavirus potesse provenire dal laboratorio di Wuhan. David Morens, collaboratore di Fauci, ha cancellato email che dimostravano il legame stretto tra la no-profit di Daszak e il noto immunologo.

Bullet Executive Summary

In conclusione, l’audizione di Anthony Fauci al Congresso ha sollevato numerose questioni riguardanti la gestione della pandemia da Covid-19, le origini del virus e i conflitti di interesse legati alla ricerca finanziata dagli Stati Uniti. Le ammissioni di Fauci sulle misure di contenimento adottate senza evidenze scientifiche e le accuse di manipolazione delle informazioni relative ai finanziamenti per la ricerca sul coronavirus hanno messo in discussione la sua credibilità e quella delle istituzioni coinvolte.

La farmaceutica moderna si basa su rigorosi criteri scientifici per sviluppare e implementare misure di salute pubblica. Tuttavia, come dimostrato dalle recenti rivelazioni, anche le decisioni apparentemente basate sulla scienza possono essere influenzate da fattori politici e personali. Questo caso ci ricorda l’importanza della trasparenza e dell’integrità nella ricerca scientifica e nella gestione delle crisi sanitarie.

Una nozione base di farmaceutica correlata al tema principale dell’articolo è l’importanza della validazione scientifica delle misure di salute pubblica. Le decisioni devono essere supportate da studi rigorosi e dati empirici per garantire l’efficacia e la sicurezza delle misure adottate.

Una nozione avanzata di farmaceutica applicabile al tema dell’articolo è il concetto di “gain of function” nella ricerca virologica. Questo tipo di ricerca implica modificazioni genetiche per conferire nuove capacità a un agente patogeno, come una maggiore trasmissibilità o virulenza. Sebbene possa fornire preziose informazioni scientifiche, comporta anche rischi significativi e richiede rigorose misure di sicurezza e supervisione etica.

Riflettendo su questi temi, è essenziale che la comunità scientifica e i responsabili delle politiche pubbliche lavorino insieme per garantire che le decisioni siano basate su prove solide e che la trasparenza e l’integrità siano mantenute in ogni fase del processo decisionale.