Manifestazione a Roma: la battaglia per la qualità dei servizi sanitari in farmacia

Il 27 settembre 2024, si terrà una manifestazione a Roma organizzata dall’Unione Nazionale Ambulatori, Poliambulatori, Enti e Ospedalità Privata (UAP) per affrontare una questione di crescente rilevanza nel panorama sanitario italiano: l’ampliamento dei servizi offerti dalle farmacie, inclusi prelievi, esami e visite mediche. Mariastella Giorlandino, presidente dell’UAP, ha sottolineato l’importanza di rispettare i requisiti legali e di qualità per garantire la sicurezza e l’efficacia delle prestazioni sanitarie.

Durante una conferenza stampa alla Camera, Giorlandino ha dichiarato: “Non vogliamo togliere il governo alle farmacie, ma è essenziale che rispettino le regole. Non è possibile considerare le farmacie come presidi sanitari senza che debbano rispettare i requisiti per esami e visite. Non si tratta di una lotta contro le farmacie, ma di garantire che gli ospedali privati accreditati, che devono rispettare 420 requisiti, non siano svantaggiati rispetto alle farmacie che non li rispettano.”

La posizione dell’UAP e l’importanza della qualità del servizio

L’UAP rappresenta 95mila strutture sanitarie private accreditate con 350mila dipendenti, che annualmente effettuano più di un miliardo di prestazioni. Giorlandino ha evidenziato come queste strutture siano una risorsa preziosa per il Servizio Sanitario Nazionale (SSN), garantendo risposte rapide e di qualità. “In ambulatorio, una risposta arriva in due ore. È fondamentale che anche le farmacie rispettino i 420 requisiti e impieghino personale autorizzato,” ha affermato.

La presidente dell’UAP ha inoltre rivolto un appello al ministro della Salute, Orazio Schillaci, sottolineando l’importanza di guardare alla qualità del servizio offerto. “Non voglio attaccare le farmacie, ma è inaccettabile che alcune attività, come l’ECG, vengano eseguite da personale non qualificato. Le farmacie devono rispettare i requisiti e impiegare personale autorizzato per garantire la sicurezza dei pazienti.”

Il punto di vista politico e la necessità di chiarezza

Maurizio Gasparri, senatore di Forza Italia, ha espresso preoccupazione per la confusione che potrebbe derivare dall’ampliamento dei servizi offerti dalle farmacie. “Creare confusione non è un bene. È importante che i cittadini sappiano chi hanno di fronte quando si recano in farmacia, in un laboratorio o in uno studio medico. Le regole, le competenze e i paletti devono essere rispettati per evitare che tutti facciano tutto,” ha dichiarato Gasparri durante la conferenza stampa organizzata dall’UAP.

Gasparri ha inoltre sottolineato la necessità di una riflessione su come stanno cambiando le professioni sanitarie, evidenziando l’importanza di mantenere una chiara distinzione tra i ruoli e le competenze dei vari operatori sanitari.

Applicazione della legge 502 e tutela della salute

Mariastella Giorlandino ha ribadito l’importanza di applicare la legge 502 per garantire la tutela della salute della popolazione. “Salviamo la salute degli italiani con onestà intellettuale e deontologia. Non chiediamo altro che la salute dei cittadini sia tutelata. I servizi sanitari devono adempiere alla legge 502, che prevede 420 requisiti,” ha dichiarato Giorlandino in un’intervista a LaPresse.

La presidente dell’UAP ha inoltre denunciato la “dimenticanza” del ministero nei confronti degli ambulatori e poliambulatori di diagnosi, sottolineando che a livello nazionale esistono 95mila strutture convenzionate che svolgono un ruolo cruciale nella diagnosi e nel trattamento dei pazienti.

Bullet Executive Summary

In conclusione, il dibattito sull’ampliamento dei servizi sanitari offerti dalle farmacie solleva importanti questioni riguardanti la qualità, la sicurezza e la legalità delle prestazioni. La posizione dell’UAP e le preoccupazioni espresse da figure politiche come Maurizio Gasparri evidenziano la necessità di una regolamentazione chiara e rigorosa per evitare confusione e garantire che i cittadini ricevano cure adeguate e sicure.

Una nozione base di farmaceutica correlata al tema è l’importanza della farmacovigilanza, che consiste nel monitoraggio degli effetti dei farmaci dopo la loro immissione in commercio per garantire la sicurezza dei pazienti. Una nozione avanzata, invece, riguarda la bioequivalenza, che è il principio secondo cui un farmaco generico deve avere la stessa efficacia e sicurezza del farmaco di marca originale.

Riflettendo su questi aspetti, è evidente che la tutela della salute pubblica richiede un impegno costante e rigoroso da parte di tutti gli attori coinvolti nel settore sanitario. La qualità delle prestazioni e la sicurezza dei pazienti devono sempre essere al centro delle politiche e delle pratiche sanitarie.