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Allarme: il virus H5N1 si diffonde tra i bovini negli Stati Uniti

La trasmissione del virus dell'influenza aviaria H5N1 tra i bovini solleva gravi preoccupazioni sanitarie. Scopri le misure adottate e lo sviluppo dei vaccini a mRna.
  • 11 casi di influenza aviaria nell'uomo identificati negli Stati Uniti, con 4 collegati ad allevamenti di bovini.
  • L'Oms ha accelerato lo sviluppo di vaccini a mRna, con Sinergium Biotech che ha completato il pacchetto di dati preclinici.
  • 13 nuovi casi umani segnalati in Cambogia e ulteriori contagi in Cina e Vietnam.

La recente diffusione del virus dell’influenza aviaria H5N1 tra i bovini negli Stati Uniti ha sollevato preoccupazioni significative nel panorama della salute pubblica globale. La scoperta di trasmissioni efficienti e sostenute tra mammiferi, in particolare tra mucche, gatti e procioni, ha portato a un’accelerazione degli sforzi per lo sviluppo di vaccini a mRna. L’Organizzazione Mondiale della Sanità (Oms) ha intensificato gli sforzi per garantire l’accesso a questi vaccini nei Paesi a basso e medio reddito, collaborando con aziende come Sinergium Biotech. Questo articolo esplora in dettaglio l’evoluzione del virus H5N1, le misure preventive adottate e le implicazioni per la salute pubblica.

Il Salto di Specie del Virus H5N1

Il virus dell’influenza aviaria H5N1 ha fatto il salto di specie dagli uccelli ai mammiferi, acquisendo la capacità di trasmettersi tra i bovini. Questo passaggio è stato documentato da una ricerca coordinata dalla Cornell University di New York e pubblicata sulla rivista Nature. L’analisi genetica ha indicato che il virus non possiede ancora le caratteristiche per permettere il contagio da uomo a uomo, ma la sua capacità di attraversare le barriere di specie rappresenta una preoccupazione significativa.

La ricerca ha ricostruito l’evoluzione del virus negli Stati Uniti dal gennaio 2022, con la morte di milioni di uccelli domestici e migliaia di uccelli selvatici. I bovini infettati hanno mostrato sintomi come riduzione dell’appetito, difficoltà respiratorie e una produzione di latte inferiore e di qualità anomala. Negli ultimi due anni, negli Stati Uniti sono stati identificati 11 casi di influenza aviaria nell’uomo, di cui 4 collegati ad allevamenti di bovini e 7 ad allevamenti di pollame.

Lo Sviluppo dei Vaccini a mRna

In risposta alla minaccia rappresentata dal virus H5N1, l’Oms ha accelerato lo sviluppo di vaccini a mRna. L’azienda argentina Sinergium Biotech è stata incaricata di guidare il progetto, sfruttando l’mRna Technology Transfer Programme dell’Oms e del Medicines Patent Pool (Mpp). Questo programma, nato nel luglio 2021, mira a sviluppare e produrre vaccini a mRna nei Paesi a basso e medio reddito.

Sinergium Biotech ha sviluppato candidati vaccini anti H5N1 e ha completato il pacchetto di dati preclinici. La tecnologia, i materiali e le competenze sono stati condivisi con altri partner di produzione, favorendo l’accelerazione dello sviluppo dei vaccini e rafforzando gli sforzi di preparazione pandemica. Tedros Adhanom Ghebreyesus, direttore generale dell’Oms, ha sottolineato l’importanza di promuovere una maggiore ricerca, sviluppo e produzione nei Paesi a basso e medio reddito per organizzare una risposta efficace ed equa alla prossima pandemia.

L’Allarme della Fao

La Fao ha lanciato un allarme sul rischio di una pandemia di influenza aviaria, osservando un aumento dei casi umani e la diffusione del virus a nuove specie animali. Kachen Wongsathapornchai, direttore regionale per l’Asia-Pacifico del Centro di emergenza per le malattie transfrontaliere degli animali dell’agenzia Onu per l’alimentazione e l’agricoltura, ha sottolineato l’importanza di misure preventive immediate e coordinate.

Recenti sviluppi hanno mostrato infezioni segnalate in 13 nuovi casi umani in Cambogia e ulteriori contagi in Cina e Vietnam. La situazione è complicata dall’emergere di una nuova variante del virus H5N1, che presenta nuove sfide per scienziati, autorità sanitarie pubbliche e medici. Il virus H5N1 ad alta patogenicità ha raggiunto il Sud America e l’Antartide, infettando nuovi animali selvatici e domestici, inclusi mammiferi marini e ruminanti da allevamento.

Bullet Executive Summary

La diffusione del virus dell’influenza aviaria H5N1 tra i bovini e la sua capacità di trasmettersi tra mammiferi rappresentano una minaccia significativa per la salute pubblica globale. L’Oms e la Fao stanno lavorando intensamente per sviluppare vaccini a mRna e implementare misure preventive. La collaborazione internazionale e la condivisione delle conoscenze sono essenziali per affrontare questa sfida.

Nozione base di farmaceutica: I vaccini a mRna rappresentano una tecnologia innovativa che utilizza l’RNA messaggero per stimolare una risposta immunitaria. Questa tecnologia è stata utilizzata con successo per sviluppare vaccini contro il Covid-19.

Nozione avanzata di farmaceutica: La capacità di un virus di attraversare le barriere di specie è un fenomeno complesso che coinvolge mutazioni genetiche e adattamenti evolutivi. Studi approfonditi sul sequenziamento genomico e sulla trasmissione virale sono cruciali per comprendere e prevenire future pandemie.

In conclusione, la situazione attuale richiede un impegno globale e coordinato per sviluppare soluzioni efficaci e garantire la sicurezza sanitaria. La collaborazione tra scienziati, autorità sanitarie e governi è fondamentale per affrontare le sfide poste dal virus H5N1 e prevenire future pandemie.


Articolo e immagini generati dall’AI, senza interventi da parte dell’essere umano. Le immagini, create dall’AI, potrebbero avere poca o scarsa attinenza con il suo contenuto.(scopri di più)
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