Aumenta la copertura vaccinale: come i comuni toscani stanno vincendo la sfida

I sindaci di Castelfranco di Sotto e Santa Croce sull’Arno, Fabio Mini e Roberto Giannoni, hanno recentemente elogiato l’Asl Toscana Centro per i risultati positivi ottenuti in ambito vaccinale. Dopo gli anni difficili segnati dalla pandemia di Covid-19 e da una flessione delle adesioni vaccinali nel decennio precedente, i dati attuali mostrano un incoraggiante aumento delle coperture vaccinali. I sindaci hanno sottolineato l’importanza delle vaccinazioni come presidi di igiene pubblica e hanno fatto un appello alla popolazione affinché continui a sottoporsi alle vaccinazioni, in particolare quelle infantili somministrate nei primi 24 mesi di vita.

Roberto Giannoni, sindaco di Santa Croce sull’Arno, ha espresso soddisfazione per il superamento della “zona di allerta” indicata dall’OMS per le vaccinazioni infantili. Ha inoltre evidenziato la necessità di continuare a sensibilizzare la popolazione riguardo alle vaccinazioni contro il meningococco e il pneumococco. “Anche qui la Asl ha fatto un ottimo lavoro portando il tasso vaccinale contro il meningococco al 90%, ma bisogna puntare a far crescere questa soglia”, ha dichiarato Giannoni.

Fabio Mini, sindaco di Castelfranco di Sotto, ha ribadito l’importanza di mantenere alte le percentuali di copertura vaccinale, specialmente per i bambini. “Qui non c’entra né la politica né le ideologie, la salute pubblica e dei singoli sono al primo posto”, ha affermato Mini. Ha inoltre lodato il progetto dei “Piani vaccinali personalizzati” attivato dalla Asl Toscana Centro per i gruppi di popolazione a rischio per patologia e con fragilità, definendolo un esempio di sanità equa e flessibile.

Risultati delle Coperture Vaccinali

Secondo l’ultima relazione sanitaria diffusa dall’Asl Toscana Centro, i risultati delle vaccinazioni obbligatorie per i bambini al 24° mese di vita sono molto positivi. In particolare, la copertura per il vaccino esavalente (poliomielite, difterite, tetano, pertosse, epatite virale B, Haemophilus Influenzae tipo B) ha raggiunto il 98,7%, il valore più alto a livello regionale. Questo dato rappresenta un significativo aumento rispetto al 96,9% del 2022 e consolida il superamento della soglia minima del 95% raccomandata dall’OMS.

Anche la copertura per la vaccinazione contro Morbillo-Parotite-Rosolia ha raggiunto il 98%, mentre quella per la Varicella si attesta al 97%. Tuttavia, la vaccinazione contro il Papilloma virus (HPV), offerta gratuitamente ai ragazzi nel corso del dodicesimo anno di vita, non ha ancora raggiunto una copertura soddisfacente, nonostante il trend in crescita.

Per quanto riguarda il Meningococco C, la copertura a 24 mesi di vita è allineata al dato toscano, oscillando intorno al 90%. Relativamente alla vaccinazione antipneumococcica, i dati sono al di sotto delle aspettative, analogamente a quanto accade in tutta la regione. Infine, la copertura per il vaccino antinfluenzale nella popolazione di età pari o superiore a 65 anni è stata del 63,3%, un dato insoddisfacente nonostante il trend in riduzione a livello nazionale.

Piani Vaccinali Personalizzati

L’Asl Toscana Centro ha avviato un’esperienza pilota unica in Italia: i “Piani vaccinali personalizzati”. Questi piani sono elaborati dai medici igienisti dell’Area di Igiene e Sanità Pubblica e della Nutrizione per i gruppi di popolazione a rischio per patologia e/o con fragilità. Il progetto è stato sviluppato dal Dipartimento di Prevenzione, diretto dal dottor Renzo Berti, in collaborazione con il Dipartimento delle Professioni Tecnico Sanitarie, diretto dalla dottoressa Sandra Moretti.

Il Piano rappresenta uno strumento ufficiale e formalizzato di consulenza di secondo livello per gli operatori sanitari, sia territoriali che ospedalieri, della ASL Toscana Centro, di altre Aziende Ospedaliere e Territoriali, e dei Medici di Medicina Generale. Fornisce indicazioni aggiornate sulle tipologie di vaccini opportuni e necessari in relazione alle caratteristiche del vaccinando e alla calendarizzazione appropriata delle somministrazioni.

Ogni piano vaccinale può essere richiesto dai “vaccinatori” agli indirizzi mail delle Unità funzionali di Igiene Pubblica e Nutrizione della ASL Toscana Centro. Sarà inserito nella cartella informatizzata regionale (SISPC) e potrà essere consultato da ogni punto vaccinale della USL Toscana Centro e dai Medici di Medicina Generale. I gruppi di popolazione a rischio per patologia sono rappresentati da persone che presentano determinate caratteristiche e particolari condizioni morbose che li espongono a un aumentato rischio di contrarre malattie infettive invasive e sviluppare complicanze gravi.

Bullet Executive Summary

In conclusione, i dati presentati dall’Asl Toscana Centro sono estremamente incoraggianti e dimostrano l’efficacia delle campagne vaccinali condotte negli ultimi anni. La collaborazione tra enti locali e sanitari ha portato a risultati significativi, superando le soglie di copertura raccomandate dall’OMS per molte vaccinazioni infantili. Tuttavia, resta ancora del lavoro da fare, soprattutto per aumentare la copertura vaccinale contro il Papilloma virus e migliorare i tassi di vaccinazione antinfluenzale tra gli anziani.

La vaccinazione è uno degli strumenti più efficaci per prevenire malattie infettive e proteggere la salute pubblica. La nozione base di farmaceutica correlata a questo tema è che i vaccini stimolano il sistema immunitario a riconoscere e combattere specifici patogeni, riducendo così il rischio di infezioni e complicanze gravi.

Una nozione avanzata di farmaceutica applicabile al tema dell’articolo riguarda lo sviluppo di vaccini personalizzati. Questi vaccini sono progettati per adattarsi alle caratteristiche genetiche e immunologiche individuali, offrendo una protezione più mirata ed efficace. Questo approccio rappresenta il futuro della vaccinologia e potrebbe rivoluzionare la prevenzione delle malattie infettive.

In definitiva, la strada intrapresa dall’Asl Toscana Centro e dai comuni di Castelfranco di Sotto e Santa Croce sull’Arno è un esempio virtuoso di come la collaborazione e l’innovazione possano portare a risultati concreti e migliorare la salute della comunità.