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Mpox e la risposta globale: cosa dobbiamo sapere sulla nuova emergenza sanitaria

L'OMS dichiara Mpox un'emergenza sanitaria pubblica: le raccomandazioni e le misure adottate dai vari Paesi per contenere il virus e supportare i pazienti.
  • Impennata dei casi nella Repubblica Democratica del Congo e diffusione in Burundi, Kenya, Ruanda e Uganda.
  • Le raccomandazioni dell'OMS includono la collaborazione internazionale e il miglioramento della sorveglianza per una copertura completa e diagnosi accurate.
  • In Italia, la situazione è sotto controllo con nessun caso confermato del nuovo ceppo Clade I e una scorta sufficiente di vaccini.
  • Il sottotipo Clade I di Mpox ha un tasso di mortalità del 10%, mentre il Clade II ha un tasso inferiore all'1%.

L’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) ha recentemente dichiarato Mpox, precedentemente noto come vaiolo delle scimmie, un’emergenza sanitaria pubblica di portata internazionale (PHEIC). Questa decisione è stata presa il 14 agosto 2024, in seguito a un’impennata dei casi nella Repubblica Democratica del Congo e alla diffusione del virus in altri Paesi africani come Burundi, Kenya, Ruanda e Uganda. Il direttore generale dell’OMS, Tedros Adhanom Ghebreyesus, ha emesso una serie di raccomandazioni temporanee per affrontare questa crisi.

Le Raccomandazioni dell’OMS

Le raccomandazioni dell’OMS si concentrano su vari aspetti cruciali per contenere l’epidemia. In primo luogo, si invita alla collaborazione internazionale per coordinare la risposta alle emergenze a livello nazionale e locale. Un punto focale è la sorveglianza, che deve essere migliorata per garantire una copertura geografica completa e diagnosi accurate. È essenziale identificare, monitorare e supportare i contatti delle persone affette da Mpox per prevenire ulteriori trasmissioni.

L’OMS sottolinea anche l’importanza di fornire supporto clinico, nutrizionale e psicosociale ai pazienti, inclusi bambini, pazienti affetti da HIV e donne incinte. Le strutture sanitarie devono essere dotate di dispositivi di protezione individuale e devono implementare misure di prevenzione e controllo delle infezioni. Inoltre, è cruciale istituire accordi di collaborazione transfrontaliera per la sorveglianza e la gestione dei casi sospetti di Mpox.

La Situazione in Italia

In Italia, la situazione epidemiologica è attualmente sotto controllo, senza casi confermati del nuovo ceppo Clade I di Mpox. Il Ministero della Salute ha attivato canali operativi con AIFA e ISS per pianificare strategie di contenimento del rischio. La scorta nazionale di vaccini è sufficiente a garantire il fabbisogno, e una nuova circolare informativa è stata inviata alle Regioni. Inoltre, è in corso la valutazione dell’istituzione di un tavolo interministeriale per concordare piani operativi di contrasto alla diffusione del patogeno.

Le Raccomandazioni dell’Istituto Superiore di Sanità

L’Istituto Superiore di Sanità (ISS) ha emesso raccomandazioni per i viaggiatori nelle zone a rischio. Queste includono l’uso del preservativo, l’astensione da contatti sessuali con individui infetti, e il lavaggio accurato delle mani. È consigliato evitare il contatto con animali selvatici e consultare il medico curante prima di viaggiare in zone endemiche. Per coloro che tornano da viaggi in zone a rischio, è fondamentale effettuare approfondimenti diagnostici in caso di sintomi compatibili con Mpox.

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La Diffusione Globale e i Paesi a Rischio

Il Comitato di emergenza dell’OMS ha identificato vari Paesi a rischio, tra cui la Repubblica Democratica del Congo, il Burundi, la Repubblica Centro Africana e il Congo. In Europa, il virus è stato rilevato in Svezia e Spagna, con il primo caso spagnolo diagnosticato nella Cantabria. In Argentina e Messico, sono stati segnalati nuovi casi, con il Messico che ha registrato 49 casi confermati distribuiti in 11 Stati.

Il Sottotipo Clade I

Il sottotipo Clade I del virus Mpox, originario della Repubblica Democratica del Congo, è il più aggressivo e letale, con un tasso di mortalità stimato intorno al 10%. Questo sottotipo è in grado di evolversi più rapidamente rispetto al Clade II, che è meno aggressivo e ha un tasso di mortalità inferiore all’1%. La ricerca italiana ha evidenziato l’importanza di monitorare i genomi per valutare la composizione e la variabilità genetica dei nuovi casi, al fine di garantire una preparazione adeguata per il contenimento e la gestione del problema.

Bullet Executive Summary

La dichiarazione di Mpox come emergenza sanitaria pubblica di portata internazionale sottolinea l’urgenza di una risposta globale coordinata. Le raccomandazioni dell’OMS e le misure adottate dai vari Paesi mirano a contenere la diffusione del virus e a fornire supporto ai pazienti. In Italia, la situazione è sotto controllo, ma le autorità sanitarie restano vigili.

Nozione di Farmaceutica Base: I vaccini sono strumenti fondamentali nella prevenzione delle malattie infettive. Essi stimolano il sistema immunitario a riconoscere e combattere i patogeni, riducendo il rischio di infezione e trasmissione.

Nozione di Farmaceutica Avanzata: La sorveglianza genomica è cruciale per monitorare l’evoluzione dei virus. Analizzando le sequenze genetiche, è possibile identificare mutazioni che potrebbero influenzare la trasmissibilità e la virulenza del patogeno, permettendo di adattare le strategie di contenimento e trattamento in tempo reale.

In conclusione, la lotta contro Mpox richiede un impegno collettivo e una vigilanza costante. La collaborazione internazionale, la ricerca scientifica e l’adozione di misure preventive sono essenziali per affrontare questa emergenza sanitaria e proteggere la salute pubblica globale.


Articolo e immagini generati dall’AI, senza interventi da parte dell’essere umano. Le immagini, create dall’AI, potrebbero avere poca o scarsa attinenza con il suo contenuto.(scopri di più)
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