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- Le farmacie venete hanno erogato 9.081 prestazioni durante l'estate del 2024, con 560 farmacie coinvolte.
- In Veneto, sono stati realizzati 3.404 controlli per l'ipertensione e 2.871 test per il colesterolo.
- La Toscana ha annunciato nuovi servizi, finanziati con 1 milione e 787 mila euro, per supportare pazienti con diabete e asma.
Le farmacie del Veneto e della Toscana stanno vivendo un periodo di significativa espansione dei servizi offerti, grazie a nuovi progetti e finanziamenti regionali. Nel periodo estivo del 2024, le farmacie venete hanno erogato quasi 9.081 prestazioni nell’ambito della sperimentazione della “farmacia dei servizi”. Questo progetto, avviato a giugno 2024, ha visto la partecipazione di 560 farmacie di Federfarma Veneto, che hanno offerto una vasta gamma di servizi sanitari alla popolazione.
Dettagli delle Prestazioni in Veneto
Nel dettaglio, le farmacie venete hanno realizzato 3.404 controlli per individuare soggetti con ipertensione non diagnosticata e 2.871 test per rilevare livelli di colesterolo elevati non ancora noti. Inoltre, sono stati monitorati 768 pazienti con diabete di tipo 2 per verificare l’aderenza alla terapia farmacologica e 56 pazienti con BPCO. Sul fronte della telecardiologia, sono stati eseguiti 820 Holter cardiaci e 349 Holter pressori, insieme a 813 elettrocardiogrammi.
A livello territoriale, le prestazioni sono state distribuite come segue: 313 nell’Ulss 1 Dolomiti, 194 nell’Ulss 2 Marca Trevigiana, 2.011 nelle Ulss 3 Serenissima e Ulss 4 Veneto Orientale, 895 nell’Ulss 5 Polesana, 791 nell’Ulss 6 Euganea, 1.623 nell’Ulss 7 Pedemontana e Ulss 8 Berica, e 3.254 nell’Ulss 9 Scaligera.
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Prospettive Future e Commenti di Federfarma Veneto
Andrea Bellon, presidente di Federfarma Veneto, ha commentato positivamente i risultati del primo trimestre della progettualità ampliata, sottolineando che circa il 50% delle farmacie regionali ha aderito al progetto. Bellon ha espresso l’auspicio che ulteriori farmacie si uniscano al progetto a partire da settembre. Ha inoltre evidenziato l’importanza del dialogo diretto tra farmacista e cittadino per il successo degli screening e dell’aderenza terapeutica, nonché la necessità di potenziare la comunicazione per informare i cittadini sui servizi disponibili.
Nuovi Servizi in Toscana
Parallelamente, la Regione Toscana ha annunciato l’introduzione di nuovi servizi nelle farmacie pubbliche e convenzionate, che saranno rimborsati dalla Regione stessa. Oltre ai servizi già disponibili, come l’attivazione della tessera sanitaria elettronica, la prenotazione di visite ed esami diagnostici, il cambio del medico di famiglia e le vaccinazioni, le farmacie toscane offriranno anche la possibilità di ritirare e riconsegnare provette per lo screening del tumore al colon retto e di fornire supporto per l’aderenza alle terapie per pazienti con diabete e asma.
Questo ampliamento dei servizi è reso possibile grazie a un contributo statale di 1 milione e 787 mila euro, rinnovato anche per quest’anno. Le farmacie aderenti saranno riconoscibili grazie a un logo identificativo.
Bullet Executive Summary
Il recente ampliamento dei servizi farmaceutici in Veneto e Toscana rappresenta un passo significativo verso una maggiore accessibilità e qualità delle cure per i cittadini. Le farmacie, con la loro diffusione capillare, si confermano come presidi fondamentali per la salute pubblica, in particolare nelle aree rurali e svantaggiate. Questo progetto non solo facilita l’accesso ai servizi sanitari, ma contribuisce anche al raggiungimento degli obiettivi di prevenzione e aderenza terapeutica.
In ambito farmaceutico, è essenziale comprendere che la prevenzione e il monitoraggio continuo sono pilastri fondamentali per la gestione delle malattie croniche. La telecardiologia, ad esempio, permette di monitorare a distanza i parametri vitali dei pazienti, riducendo la necessità di visite ospedaliere e migliorando la qualità della vita dei pazienti.
Un concetto avanzato correlato è l’uso della farmacogenomica, che studia come i geni di un individuo influenzano la sua risposta ai farmaci. Questo approccio personalizzato può migliorare l’efficacia delle terapie e ridurre gli effetti collaterali, rappresentando il futuro della medicina personalizzata.
In conclusione, l’espansione dei servizi farmaceutici in Veneto e Toscana non solo migliora l’accesso alle cure, ma rappresenta anche un modello virtuoso di integrazione tra farmacie e sistema sanitario, promuovendo una sanità più equa e accessibile per tutti.