Quali sono le novità della campagna vaccinale in Lombardia ed Emilia-Romagna?

La campagna vaccinale contro l’influenza e il Covid-19 è pronta a partire con slancio. Il 5 e 6 ottobre sono stati designati come i giorni dei «vax day», un’iniziativa che coinvolge diverse Asst della Lombardia e che mira a proteggere le categorie più vulnerabili della popolazione. Questi giorni saranno dedicati principalmente alla somministrazione del vaccino antinfluenzale, ma sarà possibile ricevere anche altri vaccini stagionali, inclusi quelli contro il Covid-19.

I gruppi prioritari per questa fase preliminare della campagna comprendono chi ha più di 60 anni, le donne che sono in attesa o che hanno appena partorito, soggetti fragili, giovani dai 6 mesi ai 17 anni, il personale medico e sociosanitario, le forze dell’ordine, il corpo insegnante e i pompieri. A partire dal 4 novembre, la vaccinazione antinfluenzale sarà disponibile senza costi per tutta la popolazione.

Le Sedi dei «Vax Day» in Lombardia

L’Asst «Papa Giovanni» di Bergamo ha organizzato quattro sedi per il «vax day». Alla Casa di comunità di Borgo Palazzo, le vaccinazioni si svolgeranno sabato 5 ottobre dalle 7:30 alle 13:30 e domenica 6 ottobre dalle 8:00 alle 20:00. A Villa d’Almè, presso la scuola elementare di piazza Don Carboni, le vaccinazioni saranno disponibili sabato 5 ottobre dalle 8:00 alle 14:00 e domenica 6 ottobre dalle 8:00 alle 14:00. Altre sedi includono la Casa di comunità di Zogno e quella di Sant’Omobono, con orari specifici per ciascuna.

L’Asst Bergamo Est ha previsto punti vaccinali a Seriate, Trescore e Gazzaniga, operativi sabato 5 ottobre dalle 14:00 alle 20:00 e domenica 6 ottobre dalle 8:00 alle 14:00. L’Asst Bergamo Ovest ha stabilito quattro centri vaccinali: a Ponte San Pietro e Treviglio sabato 5 ottobre dalle 9:00 alle 13:00, e a Dalmine e Martinengo domenica 6 ottobre dalle 9:00 alle 13:00.

Le Altre Vaccinazioni Disponibili

Oltre al vaccino antinfluenzale, durante i «vax day» sarà possibile richiedere anche la vaccinazione anti-pneumococco e anti-herpes zoster. La Regione Lombardia ha sottolineato che per l’anti-Covid sono disponibili nuove formulazioni adattate per contrastare le varianti più recenti. La vaccinazione anti-Covid seguirà ora una cadenza annuale, con richiami programmati.

Dal 1° ottobre, la campagna vaccinale inizierà con la somministrazione ai operatori sanitari, pazienti ricoverati, donne in gravidanza e soggetti cronici già in carico. Dopo i «vax day», dal 7 ottobre, le vaccinazioni saranno eseguite dai medici di medicina generale e dai pediatri, dal 14 ottobre nelle farmacie e dal 21 ottobre nei centri vaccinali gestiti dalle Asst.

La Situazione in Emilia-Romagna

In Emilia-Romagna, la campagna di vaccinazione antinfluenzale inizierà il 7 ottobre, anticipando di oltre una settimana rispetto al 2023 e di due settimane rispetto al 2022. Questa decisione è stata presa in considerazione della circolazione dei virus respiratori nella stagione 2023/24 e delle previsioni per quest’anno. La scorsa stagione ha visto oltre 1,2 milioni di persone ammalarsi, con un’incidenza di circa 23 casi per 1.000 assistiti.

La Regione ha messo a disposizione un milione di dosi di vaccino, che potranno aumentare fino a 1,2 milioni. La campagna non si concluderà prima del previsto: sarà possibile vaccinarsi fino a febbraio 2025. Anche quest’anno, sarà possibile la co-somministrazione del vaccino antinfluenzale con quello anti-Covid-19, con 300.000 dosi aggiornate contro le nuove varianti già disponibili.

L’Emilia-Romagna si distingue per la copertura vaccinale antinfluenzale tra i cittadini dai 65 anni in su, con una percentuale vicina al 60%. L’assessore regionale alle Politiche per la salute, Raffaele Donini, ha sottolineato l’importanza della vaccinazione come protezione efficace e sicura per prevenire l’influenza e ridurne le complicanze, diminuendo così gli accessi ai pronto soccorso e i ricoveri ospedalieri.

Un Futuro di Prevenzione e Salute

La campagna vaccinale rappresenta un pilastro fondamentale per la salute pubblica. La possibilità di vaccinarsi contro l’influenza e il Covid-19 offre una protezione essenziale, soprattutto per le categorie più vulnerabili. La disponibilità di nuove formulazioni di vaccini anti-Covid adattate alle varianti più recenti è un passo avanti significativo nella lotta contro la pandemia.

In ambito farmaceutico, è importante comprendere il concetto di immunogenicità, ovvero la capacità di un vaccino di stimolare una risposta immunitaria efficace. Questo è cruciale per garantire che i vaccini siano non solo sicuri, ma anche efficaci nel prevenire le malattie.

Un aspetto avanzato della farmaceutica è la co-somministrazione dei vaccini, che permette di somministrare più vaccini contemporaneamente senza compromettere l’efficacia di ciascuno. Questo approccio è particolarmente utile per migliorare la copertura vaccinale e semplificare il processo per i pazienti.

Riflettendo su questi temi, emerge l’importanza di una strategia vaccinale ben pianificata e accessibile. La prevenzione attraverso la vaccinazione non solo protegge gli individui, ma contribuisce anche al benessere della comunità, riducendo la diffusione delle malattie e alleviando la pressione sui sistemi sanitari.