Telemedicina e dati sanitari: come cambierà la sanità italiana?

Telemedicina e Dati Sanitari: Una Nuova Era per la Sanità Italiana

La sanità italiana si avvia verso una profonda trasformazione grazie all’implementazione della Piattaforma Nazionale di Telemedicina (PNT) e dell’Ecosistema Dati Sanitari (EDS). Questi progetti, finanziati dal PNRR, intendono rivoluzionare l’assistenza sanitaria, incrementandone l’accessibilità, l’efficienza e la personalizzazione. Il Garante per la protezione dei dati personali ha concesso l’autorizzazione a entrambi i decreti, dopo aver ottenuto maggiori garanzie per la tutela dei dati dei pazienti. Ciò rappresenta un progresso fondamentale verso la digitalizzazione del sistema sanitario nazionale.

La Piattaforma Nazionale di Telemedicina (PNT): Un Nuovo Modello di Assistenza

La PNT, contemplata dalla Missione 6 del PNRR, è un’infrastruttura articolata composta da due elementi cardine: l’infrastruttura nazionale di telemedicina (INT), gestita da Agenas, e le infrastrutture regionali di telemedicina (IRT), gestite da Regioni e Province autonome. L’obiettivo principale è quello di rafforzare l’assistenza a livello locale, eliminare le disuguaglianze territoriali e migliorare l’accesso alle cure mediche. *La PNT offre un ventaglio di servizi di telemedicina, quali la televisita, l’assistenza da remoto, il monitoraggio a distanza e la teleconsulenza, diminuendo la necessità di recarsi fisicamente in ambulatorio per consulti e controlli.

Il decreto che regola il funzionamento della PNT è stato attentamente valutato dal Garante per la protezione dei dati personali. Il Garante ha espresso un parere favorevole dopo che sono state apportate modifiche significative per garantire la conformità agli artt. 6 e 9 del Regolamento e dall’art. 2 sexies del Codice privacy. Nello specifico, sono state definite le categorie di dati trattati, le attività consentite, le ragioni di rilevante interesse pubblico e le misure puntuali volte a proteggere i diritti degli interessati.

L’Ecosistema Dati Sanitari (EDS): Il Cuore Digitale della Sanità

Definito come il “cuore digitale della sanità”, l’Ecosistema Dati Sanitari (EDS) rappresenta un’altra iniziativa chiave della Missione 6 del PNRR, con lo scopo di assicurare il coordinamento informatico e la fornitura di prestazioni sanitarie uniformi sull’intero territorio nazionale. L’EDS consente un accesso rapido a dati sanitari precisi e aggiornati per finalità di cura, prevenzione, profilassi internazionale, studio e ricerca scientifica, oltre che per scopi amministrativi. L’architettura dell’EDS prevede una netta separazione dei dati, con tre unità di archiviazione distinte per dati non cifrati, pseudonimizzati e anonimizzati. Le Regioni e le Province autonome avranno la facoltà di gestire in autonomia l’unità di archiviazione relativa ai dati in chiaro.

L’EDS sarà alimentato da informazioni sanitarie provenienti dal Fascicolo Sanitario Elettronico (FSE), dalle strutture sanitarie, sociosanitarie e dagli enti del Servizio Sanitario Nazionale (SSN), oltre a quelle rese disponibili tramite il Sistema Tessera Sanitaria (TS). Tra i servizi offerti dall’EDS, si distingue il dossier farmaceutico, che renderà possibile l’estrazione dei dati relativi alle prescrizioni farmaceutiche, promuovendo la qualità, il monitoraggio e l’appropriatezza nella dispensazione dei farmaci.

Il Garante per la protezione dei dati personali ha espresso un parere favorevole sulla bozza di decreto sull’EDS, dopo che sono state recepite le osservazioni sulle criticità relative all’elaborazione automatica dei dati e all’utilizzo di sistemi di intelligenza artificiale. Il sistema è stato adeguato ai principi e alle misure tecnico-organizzative stabilite dal GDPR.

Sicurezza e Trasparenza: Le Priorità del Garante

Il Garante per la protezione dei dati personali ha posto particolare attenzione alle misure di sicurezza tecniche e organizzative per garantire la protezione dei dati personali dei pazienti. Sono state implementate contromisure appropriate per mitigare il rischio di utilizzo illecito delle identità digitali, la crittografia dei dati attraverso algoritmi robusti, l’implementazione di sistemi di prevenzione delle intrusioni (IPS), il monitoraggio degli eventi di sicurezza, la gestione degli eventuali incidenti e la rintracciabilità delle azioni.

Inoltre, è stato stabilito che il Portale Nazionale FSE dovrà presentare, al primo accesso dell’assistito, l’informativa delle IRT e l’informativa del FSE integrata. Sarà compito dei responsabili delle IRT assicurare che l’interessato riceva le informazioni pertinenti ai trattamenti realizzati attraverso tali infrastrutture, diffondendole sia attraverso il portale web dedicato che rendendole accessibili all’utente durante la fase di autenticazione e accesso all’IRT.*

Verso un Futuro Digitale e Inclusivo: Riflessioni Conclusive

L’implementazione della PNT e dell’EDS rappresenta un’opportunità unica per modernizzare il sistema sanitario italiano e renderlo più efficiente, accessibile e personalizzato. Tuttavia, è fondamentale garantire la sicurezza e la protezione dei dati personali dei pazienti, nel rispetto della normativa europea e nazionale.

Innovazione farmaceutica e business case: L’adozione di piattaforme di telemedicina e la gestione centralizzata dei dati sanitari rappresentano un’innovazione dirompente nel settore farmaceutico. Un business case farmaceutico moderno potrebbe sfruttare questi strumenti per migliorare l’aderenza terapeutica, personalizzare i trattamenti e monitorare l’efficacia dei farmaci in tempo reale.

Riflessione avanzata: L’integrazione di dati provenienti da diverse fonti (FSE, Sistema TS, ecc.) e l’utilizzo di algoritmi di analisi predittiva potrebbero consentire di identificare precocemente i pazienti a rischio di sviluppare determinate patologie o di non rispondere adeguatamente a un trattamento farmacologico. Questo approccio proattivo potrebbe portare a una medicina più preventiva e personalizzata, con benefici significativi per la salute dei pazienti e per la sostenibilità del sistema sanitario.

Amici, immaginate un futuro in cui la tecnologia ci permette di prenderci cura della nostra salute in modo più semplice ed efficace. Un futuro in cui i medici possono monitorare i nostri parametri vitali a distanza, personalizzare i trattamenti in base alle nostre esigenze specifiche e intervenire tempestivamente in caso di emergenza. Questo futuro è già qui, grazie alla telemedicina e all’ecosistema dei dati sanitari. Ma è importante ricordare che la tecnologia è solo uno strumento. Il vero valore aggiunto è la capacità di utilizzarla in modo responsabile ed etico, mettendo sempre al centro la persona e la sua dignità.