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Rivoluzione nei vaccini: nuovo accordo tra GSK e CureVac per migliorare l’efficacia mRNA

Un investimento di 1,45 miliardi di euro per sviluppare vaccini più efficaci per l'influenza stagionale e il COVID-19, rafforzando la collaborazione tra GSK e CureVac.
  • GSK acquisirà i diritti per sviluppare, produrre e commercializzare vaccini mRNA per l'influenza stagionale e il COVID-19 basati sulla tecnologia di seconda generazione di CureVac.
  • CureVac riceverà un pagamento anticipato di 400 milioni di euro e ulteriori 1,05 miliardi di euro in pagamenti legati allo sviluppo, alla regolamentazione e alle vendite.
  • L'annuncio ha causato un aumento dello 0,6% nel valore delle azioni di CureVac N.V., ma il titolo mostra una minore forza relativa rispetto al Nasdaq 100.

La società farmaceutica britannica GSK e la biotech tedesca CureVac hanno annunciato una ristrutturazione della loro collaborazione attraverso un nuovo accordo di licenza. Questo accordo permette alle due aziende di concentrare i propri investimenti e le attività di sviluppo sulla tecnologia mRNA, una delle più promettenti nel campo dei vaccini. Dal 2020, GSK e CureVac lavorano insieme per sviluppare vaccini a mRNA per malattie infettive, e questa nuova fase della loro partnership rappresenta un passo significativo verso l’innovazione nel settore farmaceutico.

Dettagli dell’Accordo

Secondo i termini del nuovo accordo, GSK acquisirà i diritti per sviluppare, produrre e commercializzare a livello globale i candidati vaccini mRNA per l’influenza stagionale e il COVID-19, comprese le combinazioni di questi vaccini. I candidati si basano sul backbone mRNA di seconda generazione di CureVac, una tecnologia proprietaria che promette di migliorare l’efficacia e la sicurezza dei vaccini.

CureVac riceverà un pagamento anticipato di 400 milioni di euro e ulteriori 1,05 miliardi di euro in pagamenti legati allo sviluppo, alla regolamentazione e alle vendite. Inoltre, le royalties scaglionate sostituiranno le precedenti considerazioni economiche della collaborazione precedente. Tony Wood, Direttore Scientifico di GSK, ha commentato: “Siamo entusiasti dei programmi contro l’influenza e il COVID-19 e delle opportunità di sviluppare migliori vaccini mRNA per cambiare lo standard di cura. Con questo nuovo accordo, applicheremo le strategie di GSK, le nostre capacità e le partnership di proprietà intellettuale alla tecnologia di CureVac, per fornire rapidamente promettenti vaccini”.

Impatto Economico e Finanziario

L’annuncio del nuovo accordo ha avuto un impatto immediato sul mercato finanziario. CureVac N.V. ha registrato un modesto profitto, con un aumento dello 0,6%. Tuttavia, l’andamento settimanale di CureVac N.V. rispetto al Nasdaq 100 ha rilevato una minore forza relativa del titolo, suggerendo che potrebbe diventare preda di venditori che approfittano delle potenziali debolezze. Lo scenario tecnico di CureVac N.V. mostra un ampliamento della trendline discendente, con un test del supporto a 3,195 USD e un’area di resistenza a quota 3,663 USD. La figura ribassista suggerisce la probabilità di testare nuovi bottom in area 3,03 USD.

Prospettive Future

La ristrutturazione della collaborazione tra GSK e CureVac non solo rafforza la loro posizione nel mercato dei vaccini a mRNA, ma apre anche nuove opportunità per sviluppare vaccini più efficaci e sicuri. La tecnologia mRNA ha dimostrato un enorme potenziale durante la pandemia di COVID-19, e questo nuovo accordo potrebbe accelerare ulteriormente l’innovazione in questo campo.

Bullet Executive Summary

In conclusione, l’accordo tra GSK e CureVac rappresenta un passo significativo verso l’innovazione nel campo dei vaccini a mRNA. Con un investimento totale di 1,45 miliardi di euro, le due aziende mirano a sviluppare vaccini più efficaci e sicuri per l’influenza stagionale e il COVID-19. Questo accordo non solo rafforza la loro posizione nel mercato, ma apre anche nuove opportunità per migliorare lo standard di cura.

Nozione base di farmaceutica: La tecnologia mRNA utilizza l’RNA messaggero per insegnare alle cellule del corpo come produrre una proteina che innesca una risposta immunitaria, senza utilizzare il virus vivo che causa la malattia.

Nozione avanzata di farmaceutica: Il backbone mRNA di seconda generazione di CureVac è progettato per migliorare la stabilità e la traduzione dell’mRNA, aumentando così l’efficacia del vaccino e riducendo potenziali effetti collaterali. Questo rappresenta un significativo avanzamento rispetto alle tecnologie di prima generazione.

Questa collaborazione tra GSK e CureVac è un esempio di come l’innovazione e la cooperazione possano portare a sviluppi significativi nel campo della medicina, migliorando la salute globale e preparando il terreno per future scoperte.


Articolo e immagini generati dall’AI, senza interventi da parte dell’essere umano. Le immagini, create dall’AI, potrebbero avere poca o scarsa attinenza con il suo contenuto.(scopri di più)
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