E-Mail: [email protected]
- 16 agosto 2024: Pfizer e BioNTech annunciano progressi nel vaccino combinato contro influenza e COVID-19.
- Lo studio di fase 3 ha raggiunto solo uno dei suoi obiettivi primari, con risposte immunitarie più elevate del 50% contro l'influenza A.
- Nel 2022, Pfizer ha superato i 100 miliardi di euro di ricavi grazie ai vaccini anti-COVID-19, con un utile netto di 31,37 miliardi.
Il 16 agosto 2024, Pfizer e BioNTech hanno annunciato significativi progressi nello sviluppo di un vaccino combinato contro l’influenza e il COVID-19. Questo nuovo candidato vaccino, che integra il vaccino antinfluenzale a base di mRNA di Pfizer con il vaccino anti-COVID-19 già autorizzato, rappresenta un passo avanti nella lotta contro le infezioni stagionali e la pandemia.
Lo studio di fase 3 ha misurato l’efficacia del vaccino su due fronti: la risposta immunitaria contro il SARS-CoV-2 e quella contro i virus influenzali di tipo A e B. Tuttavia, solo uno degli obiettivi primari è stato raggiunto. Secondo il comunicato ufficiale delle due aziende, “lo studio non ha raggiunto uno dei suoi obiettivi primari di immunogenicità di non inferiorità contro il ceppo di influenza B, nonostante abbia ottenuto risposte più elevate contro l’influenza A e risposte COVID-19 comparabili rispetto ai vaccini di confronto”.
Dettagli del Vaccino Combinato
Il candidato vaccino combinato è costituito dall’integrazione del vaccino antinfluenzale a base di mRNA di Pfizer con quello anti-COVID-19 già autorizzato e ampiamente utilizzato. Lo studio ha misurato l’efficacia del vaccino su due fronti: la risposta immunitaria contro il SARS-CoV-2 e quella contro i virus influenzali di tipo A e B. Tuttavia, soltanto uno degli obiettivi primari è stato raggiunto.
In uno studio separato di fase 2, Pfizer ha valutato dei candidati vaccini antinfluenzali autonomi a mRNA trivalente (tIRV), che hanno dimostrato una “solida immunogenicità”, dando segnali incoraggianti per ulteriori sviluppi. Le due società hanno confermato che “stanno valutando modifiche al candidato vaccino combinato volte a migliorare le risposte immunitarie contro l’influenza B e discuteranno i prossimi passi con le autorità sanitarie”. Questo potrebbe significare ulteriori aggiornamenti sul vaccino nel prossimo futuro, soprattutto con l’avvicinarsi della stagione influenzale.
- Il nuovo vaccino combinato di Pfizer e BioNTech è entusiasmante! 🌟......
- Tuttavia, non possiamo ignorare alcuni fallimenti importanti... 🚫......
- E se la parziale immunogenicità fosse una nuova opportunità? 🤔......
I Guadagni di Pfizer dal Vaccino
Il 2022 è stato un anno storico per Pfizer, che grazie ai vaccini anti-COVID-19, ha superato per la prima volta nella sua storia la soglia dei 100 miliardi di ricavi. In una recente teleconferenza con la comunità finanziaria, il presidente Albert Bourla ha annunciato un fatturato di 100,33 miliardi di euro, con una crescita di 19 miliardi rispetto all’anno precedente. Questo straordinario risultato è stato accompagnato da un utile netto di 31,37 miliardi, ben superiore ai 21,97 miliardi del 2021. Questo balzo in avanti ha portato Pfizer al primo posto nella classifica mondiale delle aziende farmaceutiche per fatturato, superando Johnson & Johnson. Anche gli azionisti ne hanno beneficiato, con dividendi aumentati del 62% rispetto all’anno precedente.
Prospettive Future e Implicazioni
Le due società hanno confermato che stanno valutando modifiche al candidato vaccino combinato volte a migliorare le risposte immunitarie contro l’influenza B e discuteranno i prossimi passi con le autorità sanitarie. Questo potrebbe significare ulteriori aggiornamenti sul vaccino nel prossimo futuro, soprattutto con l’avvicinarsi della stagione influenzale. Nonostante il mancato raggiungimento di uno degli obiettivi primari, i risultati ottenuti finora sono comunque promettenti e rappresentano un passo avanti significativo nella lotta contro le infezioni stagionali e la pandemia.
Bullet Executive Summary
Il recente annuncio di Pfizer e BioNTech sul vaccino combinato contro influenza e COVID-19 segna un importante passo avanti nella lotta contro le infezioni stagionali e la pandemia. Nonostante il mancato raggiungimento di uno degli obiettivi primari, i risultati ottenuti finora sono promettenti e rappresentano un significativo progresso. Il 2022 è stato un anno storico per Pfizer, con ricavi che hanno superato i 100 miliardi di euro, grazie ai vaccini anti-COVID-19. Le prospettive future sono incoraggianti, con ulteriori sviluppi attesi nel prossimo futuro.
In ambito farmaceutico, è fondamentale comprendere il concetto di immunogenicità, che si riferisce alla capacità di un vaccino di stimolare una risposta immunitaria nel corpo. Questo è cruciale per l’efficacia di qualsiasi vaccino. Un altro concetto avanzato è quello della non inferiorità, che implica che un nuovo trattamento non è peggiore di un trattamento esistente per una determinata misura di efficacia. Questi concetti sono essenziali per valutare i progressi e le sfide nello sviluppo di nuovi vaccini.
In conclusione, mentre attendiamo ulteriori sviluppi, è importante riflettere su come la scienza e la tecnologia stiano continuamente evolvendo per affrontare le sfide sanitarie globali. La ricerca e l’innovazione nel campo dei vaccini non solo migliorano la nostra capacità di combattere le malattie, ma ci avvicinano anche a un futuro più sicuro e sano.