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Nuova terapia per la psoriasi: deucravacitinib ora rimborsabile in Italia

L'Aifa ha approvato la rimborsabilità di deucravacitinib, una terapia orale innovativa per la psoriasi da moderata a grave, migliorando la gestione dei sintomi per oltre 500.000 italiani.
  • L'Aifa ha approvato la rimborsabilità di deucravacitinib per la psoriasi da moderata a grave, aiutando oltre 500.000 pazienti italiani.
  • Deucravacitinib è il primo inibitore orale della tirosin-chinasi 2 (TYK2), con un meccanismo d'azione selettivo che modula più citochine.
  • Studi clinici di fase 3, come Poetyk Pso-1 e Pso-2, hanno dimostrato risposte Pasi 75 stabili fino a 4 anni.

L’arrivo precoce dell’autunno può essere particolarmente difficile per chi soffre di psoriasi, una condizione che spesso trova sollievo nei mesi estivi grazie all’esposizione al sole. Tuttavia, una notizia positiva emerge per i pazienti affetti da psoriasi da moderata a grave: l’Agenzia Italiana del Farmaco (Aifa) ha approvato la rimborsabilità di deucravacitinib, una nuova terapia orale con un meccanismo d’azione innovativo e selettivo. Questa approvazione rappresenta un passo significativo nel trattamento di una malattia che colpisce oltre un milione e mezzo di persone solo in Italia, di cui circa 500.000 presentano forme moderate o severe.

I ‘Capricci’ del Sistema Immunitario sulla Pelle

La psoriasi è una patologia infiammatoria della pelle con un andamento cronico e recidivante. Si manifesta soprattutto con chiazze rosse e squamose che appaiono simmetricamente su gomiti, ginocchia, mani, piedi, cuoio capelluto e orecchie. Questa patologia deriva da un’erronea attivazione del sistema immunitario, che causa infiammazione cutanea, iperproliferazione delle cellule epidermiche e creazione di nuovi vasi sanguigni nel derma. Le terapie attuali possono attenuare i sintomi, ma non riescono a eliminare profondamente la malattia.

L’approvazione di deucravacitinib da parte dell’Aifa segue una decisione analoga dell’Agenzia Europea per i Medicinali nel 2023. Deucravacitinib è un farmaco di una nuova classe, essendo il primo inibitore orale della tirosin-chinasi 2 (TYK2), appartenente a una nuova categoria di “piccole molecole”. Interagisce selettivamente con il TYK2, inibendo la segnalazione di citochine come l’interleuchina-23 (IL-23), l’interleuchina-12 (IL-12) e gli interferoni (IFN) di tipo I, tutti elementi che partecipano alla patogenesi della psoriasi e di altre malattie immunomediate.

Cosa ne pensi?
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  • 💡 E se questa innovazione aprisse nuove strade per trattare altre malattie......

Come Agisce il Nuovo Farmaco

I pazienti con psoriasi da moderata a severa presentano bisogni insoddisfatti che richiedono un trattamento efficace, rapido e sicuro, capace di garantire un controllo a lungo termine della malattia. Deucravacitinib risponde a queste esigenze grazie al suo meccanismo d’azione a largo spettro, che modula contemporaneamente più citochine coinvolte nella patogenesi della psoriasi. La somministrazione orale una volta al giorno, senza necessità di aggiustamenti della dose o restrizioni alimentari, rende questo trattamento particolarmente pratico.

L’approvazione dell’Aifa è stata preceduta da una serie di studi clinici di fase 3, noti come Poetyk Pso-1, Pso-2 e l’estensione a lungo termine Poetyk Pso-lte. Questi studi hanno dimostrato risposte stabili e durature nel tempo, migliorando vari aspetti della psoriasi. Gli studi più recenti, presentati allo Spring Symposium 2024 dell’European Academy of Dermatology and Venereology, hanno rilevato risposte Pasi 75 mantenute fino a 4 anni nei pazienti in trattamento continuativo con deucravacitinib, evidenziando significativi miglioramenti in aree complicate da trattare, come il cuoio capelluto.

Più Praticità per i Pazienti

Uno degli aspetti più apprezzati di deucravacitinib è la sua somministrazione orale, che ottimizza la gestione della patologia e semplifica il percorso di cura del paziente. La psoriasi ha un forte impatto sulla vita quotidiana dei pazienti, provocando sintomi visibili che possono generare vergogna e frustrazione. Nonostante non sia una malattia infettiva o contagiosa, la psoriasi può portare a un isolamento sociale a causa dell’imbarazzo che provoca. Inoltre, è spesso correlata ad altre condizioni come obesità, diabete, sindrome metabolica, artrite psoriasica e depressione.

Valeria Corazza, presidente di Apiafco-Associazione Psoriasici Italiani Amici Fondazione Corazza, sottolinea l’importanza di questa nuova terapia nel normalizzare il decorso della patologia. La rimborsabilità di deucravacitinib rappresenta un’opportunità significativa per i pazienti che hanno fallito le terapie convenzionali, offrendo una nuova possibilità di gestione a lungo termine dei sintomi.

Bullet Executive Summary

La recente approvazione di deucravacitinib da parte dell’Aifa per la rimborsabilità nel trattamento della psoriasi da moderata a grave rappresenta una svolta significativa per i pazienti italiani. Questo farmaco innovativo, che agisce selettivamente sulla tirosin-chinasi 2 (TYK2), offre una nuova speranza per una gestione efficace e duratura della malattia. La sua somministrazione orale una volta al giorno e l’assenza di interazioni farmacologiche lo rendono particolarmente pratico per i pazienti, migliorando la qualità della vita e riducendo l’impatto sociale della psoriasi.

La psoriasi è una malattia cronica che richiede un trattamento continuo e personalizzato. La disponibilità di nuove terapie come deucravacitinib è cruciale per offrire ai pazienti opzioni di trattamento più efficaci e sicure. Questa innovazione terapeutica non solo migliora il controllo dei sintomi, ma contribuisce anche a una migliore comprensione della patogenesi della psoriasi e delle malattie immunomediate in generale. La ricerca continua in questo campo è essenziale per sviluppare ulteriori terapie che possano offrire una qualità di vita migliore ai pazienti affetti da queste condizioni croniche.


Articolo e immagini generati dall’AI, senza interventi da parte dell’essere umano. Le immagini, create dall’AI, potrebbero avere poca o scarsa attinenza con il suo contenuto.(scopri di più)
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