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- Conserva i farmaci in un luogo fresco e asciutto, idealmente sotto i 25°C.
- Verifica la giusta temperatura sul foglietto illustrativo, soprattutto per farmaci come insulina e antibiotici.
- Usa contenitori termici per evitare l'esposizione al calore durante i viaggi, specialmente per farmaci fotosensibili.
Con l’arrivo dell’estate e delle vacanze, diventa cruciale prestare attenzione alla conservazione dei farmaci. Le alte temperature, la luce solare diretta e l’umidità possono compromettere l’efficacia dei medicinali. Il Dipartimento Farmaceutico delle Aziende Sanitarie ferraresi, diretto dalla dottoressa Anna Marra, ha stilato un vademecum per aiutare i viaggiatori a trasportare e conservare correttamente i farmaci durante i viaggi.
1. *Conserva i farmaci in un luogo fresco, asciutto e buio. È consigliabile tenerli in un armadio chiuso, evitando il bagno (troppo umido) e la cucina (troppo calda). La temperatura raccomandata è inferiore ai 25°C.
2. Verifica la giusta temperatura sul foglietto illustrativo. Questo è particolarmente importante per antibiotici, insulina, analgesici, adrenergici e sedativi. Non rispettare la temperatura di conservazione potrebbe renderli dannosi. I farmaci a base di insulina, ad esempio, devono essere conservati in frigorifero (a una temperatura controllata tra 2-8°C) e, una volta aperti, possono essere mantenuti a temperatura ambiente, purché inferiore ai 25°C. Anche i farmaci per la tiroide, i contraccettivi e altri medicinali contenenti ormoni sono sensibili alle variazioni termiche.
3. Controlla le controindicazioni per l’esposizione al sole. Attenzione ai farmaci fotosensibili quali antibiotici, anticoagulanti, antinfiammatori, anticoncezionali, antidepressivi e antidiabetici, che possono provocare reazioni di fotosensibilizzazione come dermatiti ed eczemi.
4. Usa farmaci in forme solide. Se possibile, è preferibile utilizzare farmaci in formulazioni solide come compresse e capsule, che sono più stabili e meno sensibili alle alte temperature.
5. Tieni le confezioni originali. Un errore comune durante i viaggi è mettere farmaci diversi nello stesso contenitore. Questo può creare problemi nel riconoscere le date di scadenza, le tipologie, le avvertenze e i dosaggi. I blister offrono protezione dall’umidità, quindi è meglio evitare i portapillole e mantenere le confezioni originali.
6. Evita di esporre i farmaci al sole e al calore, usa contenitori termici. Durante un lungo viaggio in auto, è consigliabile portarsi un contenitore termico che trattenga il freddo per conservare i farmaci, in particolare quelli spray a base di insulina.
7. Se viaggi in aereo, porta i farmaci salvavita nel bagaglio a mano con le prescrizioni. Potrebbero essere richieste al controllo di sicurezza in aeroporto. I liquidi di volume non superiore a 100 ml possono essere trasportati nel bagaglio a mano, riposti in una busta trasparente richiudibile. Per i medicinali solidi, come compresse e capsule, non ci sono restrizioni. È possibile contattare la compagnia aerea per accordarsi su determinati farmaci da tenere nel frigo dell’aereo.
8. Tieni sotto controllo la pressione. Il caldo può causare un abbassamento della pressione arteriosa nei soggetti ipertesi, e la terapia dell’ipertensione arteriosa e delle malattie cardiovascolari potrebbe richiedere un adattamento medico durante l’estate. Le terapie in corso non vanno sospese, ma è opportuno effettuare controlli più assidui della pressione arteriosa.
Ondata di caldo: attenzione a insolazioni, farmaci e alimentazione
L’ondata di caldo che sta caratterizzando questi giorni d’estate ci fa sentire stanchi e spossati. Il clima rovente, soprattutto nelle ore di punta, si associa a una sensazione di minore energia. Ma quali sono gli effetti delle elevate temperature sull’organismo? E quali sono i rischi e i benefici dell’esposizione al sole per la salute?
Abbiamo chiesto il parere del professor Silvio Garattini, presidente e fondatore dell’Istituto Mario Negri, oncologo e farmacologo di grande esperienza. Secondo Garattini, le elevate temperature della stagione estiva si associano generalmente a un senso di stanchezza e spossatezza. L’organismo si difende aumentando la vasodilatazione e la sudorazione. Tuttavia, chi assume farmaci anti-ipertensivi deve prestare particolare attenzione, poiché le temperature elevate aumentano la vasodilatazione e l’effetto di questi farmaci. I medici consigliano spesso di ridurre o dimezzare il dosaggio, ma questa decisione deve essere presa in accordo con il proprio medico per evitare rischi di pressione eccessivamente bassa, che potrebbero portare a collassi, cadute e fratture.
Il sole ha anche effetti benefici per l’organismo, permettendo la produzione di vitamina D. Tuttavia, è importante non esagerare con l’esposizione. Bambini e anziani sono maggiormente a rischio e dovrebbero evitare di uscire nelle ore più calde della giornata, fra le 13 e le 17. In casa, se possibile, è consigliabile rimanere in ambienti freschi.
Per quanto riguarda l’alimentazione, durante l’estate è consigliabile mangiare pochissima carne, evitare burro e cibi grassi, e privilegiare verdura, frutta e carboidrati complessi come riso e pasta, preferibilmente integrali. È importante bere molta acqua per ripristinare i sali persi con il sudore. Il gelato e le bibite dolci sono ammessi, ma senza eccedere, per evitare di aumentare la glicemia.
Farmaci in estate: come usarli e conservarli
L’estate richiede accorgimenti particolari per conservare e utilizzare i medicinali. La dottoressa Mariapaola Marconi, Direttrice dell’Unità Operativa di Farmacia ospedaliera delle sedi lombarde di Auxologico, segnala i consigli dell’AIFA (Agenzia Italiana del Farmaco). I farmaci temono il caldo, e in estate è necessario adottare misure per conservarli correttamente.
Il foglio illustrativo riporta le modalità e le temperature di conservazione dei farmaci, ed è importante rispettarle per garantire la sicurezza. In viaggio, è utile dotarsi di borse refrigerate per mantenere la temperatura adeguata durante il tragitto. In auto, l’abitacolo è più fresco del portabagagli. In aereo, è consigliabile portare i farmaci salvavita nel bagaglio a mano insieme alle prescrizioni. I liquidi di volume non superiore a 100 ml possono essere trasportati nel bagaglio a mano, inseriti in buste trasparenti. Per compresse e capsule non ci sono restrizioni.
Alcuni farmaci necessitano di particolari condizioni di conservazione. L’insulina, ad esempio, deve essere conservata in frigo a una temperatura controllata tra 2 e 8°C. Anche i farmaci per la tiroide, i contraccettivi e altri medicinali a base ormonale sono sensibili alle variazioni termiche. È importante evitare di esporli a fonti di calore e all’irradiazione solare diretta.
Se l’aspetto del farmaco sembra diverso o presenta difetti come colore, odore anomalo o differente consistenza, è consigliabile consultare un medico o un farmacista prima di assumerlo, poiché i cambiamenti non sempre sono indice di deterioramento del medicinale.
Si parte per le vacanze: hai compilato la lista dei tuoi farmaci?
Con l’arrivo dell’estate e delle vacanze, è importante preparare una lista dei farmaci da portare con sé. I farmaci, se presi quando necessario, possono aiutare a vivere meglio e più a lungo. Tuttavia, è fondamentale usarli nel modo giusto, conoscendone gli effetti collaterali e i potenziali rischi. Ogni terapia farmacologica deve essere seguita secondo le indicazioni specifiche del medico curante, osservando modalità, dosi e orari di assunzione.
Secondo stime dell’AIFA, oltre il 50% delle persone ultra sessantacinquenni assume tra 5 e 9 farmaci al giorno, e il 10% consuma contemporaneamente oltre 10 farmaci. È quindi fondamentale per il paziente prestare attenzione al rispetto della terapia, poiché dimenticanze e sovrapposizioni di farmaci possono essere causa di reazioni avverse indesiderate e rischi gravi.
Preparare una lista dei farmaci è essenziale per descrivere con precisione la propria terapia individuale, soprattutto in caso di nuova necessità medica, ricovero ospedaliero o emergenza. La descrizione della terapia deve includere il nome commerciale e il principio attivo di ogni farmaco, il dosaggio, la posologia giornaliera, la data di inizio e la durata della terapia, e la via di somministrazione (per bocca, iniezione, ecc.). È importante includere anche indicazioni relative all’assunzione contemporanea di farmaci omeopatici, fitoterapici e integratori.
Bullet Executive Summary
In conclusione, l’estate richiede una particolare attenzione alla conservazione e all’uso dei farmaci. Le alte temperature, la luce solare diretta e l’umidità possono compromettere l’efficacia dei medicinali. È importante seguire le indicazioni del foglio illustrativo e adottare misure preventive come l’uso di borse refrigerate e il trasporto dei farmaci salvavita nel bagaglio a mano durante i viaggi in aereo.
Una nozione base di farmaceutica correlata al tema è la stabilità dei farmaci, che si riferisce alla capacità di un farmaco di mantenere la sua efficacia, sicurezza e qualità nel tempo, sotto specifiche condizioni di conservazione. La stabilità può essere influenzata da fattori ambientali come temperatura, umidità e luce.
Una nozione avanzata di farmaceutica applicabile al tema è la degradazione termica dei farmaci*. Alcuni principi attivi possono subire reazioni chimiche quando esposti a temperature elevate, portando alla formazione di prodotti di degradazione che possono essere inefficaci o addirittura dannosi. La comprensione dei meccanismi di degradazione termica è essenziale per lo sviluppo di formulazioni farmaceutiche stabili e sicure.
Ricordate, la sicurezza non va in vacanza. Con semplici accorgimenti, è possibile godersi le vacanze in serenità, mantenendo l’efficacia delle terapie in corso. Buone vacanze e buona salute!
- Sito ufficiale dell'Azienda USL di Ferrara, sezione comunicati stampa, per approfondire sulla gestione dei farmaci e sulla politiche del farmaco dell'azienda
- Sito ufficiale dell'Azienda Unità Sanitaria Locale di Ferrara, sezione comunicati, dove vengono pubblicati consigli e informazioni sulla conservazione dei farmaci durante le vacanze.