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- La coppettazione è stata resa popolare da atleti come Michael Phelps durante le Olimpiadi di Rio 2016.
- Esistono almeno 15 modi di manipolare le coppette e 10 protocolli di trattamento differenti.
- Una revisione del 2014 ha evidenziato che gli effetti avversi sono lievi e evitabili con operatori esperti.
- Uno studio del Quarterly Journal of Medicine ha trovato solo 1 sperimentazione controllata randomizzata tra 29 studi analizzati.
- Rischi noti includono ematomi, emorragie e infezioni, secondo il medico Salvo Di Grazia.
La coppettazione, conosciuta anche come cupping therapy, è una pratica terapeutica di origine cinese che ha guadagnato popolarità tra gli atleti di alto livello, inclusi i nuotatori olimpici come Nicolò Martinenghi e Gregorio Paltrinieri. Questa tecnica, che lascia segni circolari scuri sulla pelle, è stata notata per la prima volta su larga scala durante le Olimpiadi di Rio de Janeiro nel 2016, grazie a Michael Phelps. Da allora, la domanda su cosa siano questi segni e se la coppettazione sia davvero efficace si ripresenta puntualmente ogni quattro anni.
Come Funziona la Coppettazione
La coppettazione prevede l’applicazione di vasetti di vetro sulla pelle, nei quali viene creato un vuoto tramite l’accensione di una fiammella. Questo vuoto provoca l’aspirazione della cute e dei tessuti sottostanti, lasciando i caratteristici segni rotondi. I vasetti restano in posizione per un tempo variabile, solitamente tra i 5 e i 15 minuti. Esistono almeno 15 diversi modi di manipolare le coppette e 10 protocolli differenti di trattamento.
Secondo i sostenitori della coppettazione, il beneficio deriverebbe dal miglioramento della circolazione sanguigna nelle zone trattate, con effetti antidolorifici e di rilassamento muscolare. Tuttavia, la comunità scientifica è divisa sull’efficacia di questa pratica. Una revisione sistematica del 2014 ha suggerito che gli effetti avversi possono essere evitati affidandosi a operatori esperti e sono, comunque, di lieve entità.
Prove Scientifiche e Critiche
Nonostante la popolarità della coppettazione tra gli atleti, le prove scientifiche a sostegno della sua efficacia sono scarse e spesso insufficienti. Uno studio sistematico dei risultati delle ricerche svolte dal 1980 al 2013, pubblicato sul Quarterly Journal of Medicine della Oxford University Press, ha reperito 29 studi, di cui solo uno era una sperimentazione controllata randomizzata. La maggior parte degli articoli riportava singoli casi di pazienti trattati, e gli autori della revisione sono giunti alla conclusione che le evidenze sono troppo deboli per avere una certezza dell’utilità di questa pratica.
Un altro studio pubblicato sulla rivista PLoS Medicine ha analizzato sperimentazioni controllate randomizzate svolte tra il 1992 e il 2010 per il trattamento di disturbi di varia origine, dal dolore lombare all’acne, dalla dispnea all’herpes zoster. Anche in questo caso, le conclusioni non sono state incoraggianti, soprattutto a causa della scarsa qualità della metodologia degli studi svolti.
Rischi e Controversie
La coppettazione non è priva di rischi. Secondo Salvo Di Grazia, medico noto per la sua attività anti-bufale, il cupping può esporre a pericoli come rottura di vasi sanguigni, dolore, ematomi, emorragie e infezioni. In alcuni casi, l’applicazione di numerose coppette può causare fuoriuscita di sangue dalla cute, vesciche o trasudazione di liquidi, dimostrando la potenza dell’effetto ventosa ma anche la mancanza di limiti e buon senso di alcuni praticanti.
Nonostante ciò, la coppettazione continua a essere popolare tra gli atleti, che la utilizzano per migliorare il recupero e le prestazioni. Tuttavia, è importante sottolineare che, ad oggi, non sono state prodotte prove scientifiche che dimostrino l’efficacia della coppettazione nel trattamento del mal di schiena o di qualsiasi altro disturbo.
Bullet Executive Summary
La coppettazione è una pratica antica della medicina tradizionale cinese che ha guadagnato popolarità tra gli atleti di alto livello, nonostante la mancanza di prove scientifiche solide a sostegno della sua efficacia. Sebbene possa offrire benefici come il miglioramento della circolazione sanguigna e il rilassamento muscolare, i rischi associati non sono trascurabili. La comunità scientifica rimane divisa, e ulteriori ricerche sono necessarie per determinare la reale utilità di questa pratica.
In conclusione, è fondamentale che chiunque consideri la coppettazione si affidi a operatori esperti e sia consapevole dei potenziali rischi. La medicina moderna continua a evolversi, e pratiche come la coppettazione ci ricordano l’importanza di un approccio critico e basato su evidenze scientifiche. La riflessione personale su tali pratiche può portare a una maggiore consapevolezza e a decisioni più informate riguardo alla propria salute.