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- Il giornalista Andrea Vianello ha denunciato la pericolosità delle manipolazioni cervicali ricordando la propria esperienza personale di ictus nel 2019.
- Il dottor Giovanni Frisullo ha riscontrato casi di dissezione dei vasi in pazienti dopo manipolazioni cervicali, ma mancano studi clinici definitivi.
- In Italia ci sono circa 12mila osteopati, ma manca ancora un Albo professionale, nonostante l'avvio dei primi corsi di laurea in osteopatia.
Il recente episodio di “Unomattina” su Rai1, durante il quale un osteopata ha eseguito una manipolazione cervicale sul conduttore Massimiliano Ossini, ha riacceso il dibattito sulla sicurezza di tali pratiche. Andrea Vianello, noto giornalista e presidente dell’Associazione per la lotta all’ictus cerebrale (Alice), ha denunciato su X (ex Twitter) la pericolosità di queste manovre, ricordando la propria esperienza personale. Vianello, infatti, ha subito un ictus nel 2019 a seguito di una dissezione della carotide, che secondo i medici fu causata da una manipolazione simile.
La Scienza Dietro le Manipolazioni Cervicali
La questione della sicurezza delle manipolazioni cervicali è complessa e controversa. Giovanni Frisullo, responsabile dell’Unità operativa semplice di Neurologia d’urgenza della Fondazione Policlinico universitario Gemelli IRCCS di Roma, spiega che attualmente non esistono studi clinici definitivi che chiariscano la correlazione tra manipolazione del rachide cervicale e ictus secondario a dissezione dell’arteria carotide o vertebrale. Tuttavia, nella sua esperienza, Frisullo ha riscontrato casi di pazienti ricoverati per dissezione dei vasi dopo essersi sottoposti a manipolazioni cervicali.
Lo slaminamento delle pareti interne dei vasi, che può portare alla loro occlusione e di conseguenza a un’ischemia cerebrale, è noto come dissezione vascolare. Questo fenomeno è spesso associato a traumi del collo, come incidenti stradali, ma può anche verificarsi in seguito a manipolazioni cervicali. La diagnosi di dissezione viene effettuata tramite uno studio angioTC che evidenzia la presenza di una stenosi o di una chiusura del vaso.
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- ❗ Episodio inquietante su Unomattina: manipolazioni cervicali davvero pericolose?...
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Opinioni Contrapposte e Consigli degli Esperti
Alberto Momoli, presidente della Società italiana ortopedia e traumatologia (Siot), ha espresso preoccupazione riguardo all’uso indiscriminato delle manipolazioni cervicali. Secondo Momoli, l’osteopatia dovrebbe essere praticata con molta cautela e sempre sotto la supervisione di un medico professionista, come un ortopedico o un fisiatra. Manipolazioni su pazienti con ernie del disco o cervicali possono essere particolarmente rischiose.
Il Registro degli osteopati d’Italia (Roi) sottolinea l’importanza di affidarsi a professionisti certificati e di evitare manipolazioni in presenza di condizioni predisponenti come malattie vascolari o traumi recenti. La recente istituzione del corso di laurea in osteopatia rappresenta un passo avanti verso una maggiore regolamentazione e professionalizzazione del settore.
Il Contesto Normativo e la Formazione degli Osteopati
L’osteopatia è stata riconosciuta come professione sanitaria autonoma in Italia nel 2018, e l’iter legislativo si è completato a fine 2021. Quest’anno sono stati avviati i primi corsi di laurea in osteopatia, un traguardo significativo per la professione. Tuttavia, rimangono ancora da istituire l’Albo professionale e da definire le equipollenze.
Secondo il Roi, l’istituzione del corso di laurea è il coronamento di un impegno che ha coinvolto osteopati e pazienti, proiettando la professione verso un futuro più regolamentato e sicuro. Attualmente, in Italia ci sono circa 12mila osteopati, ma la mancanza di un Albo professionale rappresenta ancora una lacuna significativa.
Bullet Executive Summary
In conclusione, il dibattito sulla sicurezza delle manipolazioni cervicali è tutt’altro che risolto. La scienza non ha ancora fornito risposte definitive, ma le esperienze personali e le opinioni degli esperti suggeriscono che queste pratiche debbano essere eseguite con estrema cautela. Affidarsi a professionisti certificati e discutere sempre con il proprio medico di famiglia o neurologo prima di sottoporsi a manipolazioni cervicali è fondamentale per minimizzare i rischi.
Nozione base di farmaceutica: La dissezione dei vasi è una condizione in cui la parete interna di un vaso sanguigno si separa, potenzialmente causando un’ischemia cerebrale. È fondamentale diagnosticare questa condizione tempestivamente tramite angioTC.
Nozione avanzata di farmaceutica: La dissezione dei vasi può essere influenzata da fattori genetici. Studi in corso mirano a identificare i geni che predispongono a questa condizione, aprendo la strada a potenziali interventi preventivi personalizzati.
Riflettendo su queste informazioni, è evidente quanto sia cruciale un approccio prudente e informato alle manipolazioni cervicali. La salute è un bene prezioso e deve essere tutelata con scelte consapevoli e basate su evidenze scientifiche.
- Associazione per la lotta all'ictus cerebrale, fonte ufficiale sull'ictus cerebrale e suoi fattori di rischio
- Reparto di Neurologia del Policlinico Gemelli, importante per approfondire la questione della sicurezza delle manipolazioni cervicali e degli ictus
- Comunicati stampa ufficiali della Società Italiana di Ortopedia e Traumatologia
- Sito ufficiale del Registro degli Osteopati d'Italia per approfondire sulla professione e le norme che la regolano