Lista dei farmaci veterinari generici: cosa cambia dal 2024

Il Ministero della Salute ha recentemente pubblicato un elenco di farmaci veterinari generici, un passo significativo verso l’accessibilità delle cure per gli animali domestici. Questa iniziativa, fortemente sostenuta dalla LAV, mira a ridurre i costi elevati dei farmaci veterinari, spesso inaccessibili per molte famiglie. Tuttavia, nonostante questa svolta positiva, rimangono ancora delle sfide da affrontare per rendere questi farmaci realmente convenienti per tutti.

Il Contesto Normativo e le Sfide Economiche

L’introduzione della lista dei farmaci veterinari generici è il risultato di un emendamento all’articolo 25 del Decreto legislativo n. 218 del 2023. Questo emendamento è stato suggerito dalla LAV e rappresenta un passo avanti nella lotta contro i costi spropositati dei farmaci veterinari. Tuttavia, a differenza dei farmaci generici per uso umano, al momento non esiste una norma che imponga un prezzo di vendita inferiore per i generici veterinari rispetto ai loro corrispettivi di riferimento. Per garantire un reale risparmio, è indispensabile introdurre una normativa che obblighi le aziende produttrici di farmaci veterinari generici a venderli almeno al 20% in meno rispetto ai medicinali di riferimento.

Il Ruolo del Farmacista e le Nuove Disposizioni Legislative

A partire dal 18 gennaio 2024, con l’entrata in vigore del Decreto legislativo n. 218/2023, i farmacisti sono autorizzati a sostituire il farmaco indicato nella Ricetta Elettronica Veterinaria (REV), mantenendo invariati principio attivo, posologia e forma farmaceutica. Questa normativa agevola i cittadini che hanno a cuore la salute dei propri animali, rendendo la sostituzione del farmaco più flessibile. Il farmacista ha ora il dovere di informare preventivamente l’utente della possibilità di utilizzare un farmaco generico quando questo è economicamente più conveniente o se il farmaco prescritto non è disponibile nel canale distributivo.

La Lista dei Medicinali Veterinari Generici

Il Ministero della Salute ha pubblicato sul suo sito la lista dei medicinali veterinari generici e si impegna ad aggiornare periodicamente l’elenco dei farmaci autorizzati in Italia, in conformità all’art. 25, comma 4, del d.lgs. 218/2023. Le aziende titolari di autorizzazione all’immissione in commercio (A.I.C.) potranno segnalare eventuali medicinali generici non presenti nella lista così da poter essere inseriti. Questa lista fornisce gli strumenti operativi al farmacista per garantire il diritto di sostituzione dei farmaci veterinari, contribuendo così a una gestione più efficiente e conveniente delle cure veterinarie.

Bullet Executive Summary

L’introduzione della lista dei farmaci veterinari generici rappresenta un passo avanti significativo nel rendere le cure veterinarie più accessibili e convenienti. Tuttavia, per garantire un reale risparmio, è necessario introdurre normative che impongano un prezzo di vendita inferiore per i generici veterinari. La nuova normativa agevola i cittadini, rendendo la sostituzione del farmaco più flessibile e informando gli utenti sulla possibilità di utilizzare farmaci generici. La collaborazione tra il Ministero della Salute e Federfarma ha portato alla pubblicazione delle liste di trasparenza dei farmaci veterinari, fornendo gli strumenti operativi necessari per garantire il diritto di sostituzione dei farmaci veterinari.

In conclusione, questa iniziativa rappresenta un passo avanti verso l’equità e la giustizia sociale nel settore delle cure veterinarie. Tuttavia, è essenziale continuare a lavorare per rendere questi farmaci realmente accessibili a tutti, introducendo normative che garantiscano un prezzo di vendita inferiore per i generici veterinari. Solo così sarà possibile assicurare che ogni proprietario possa prendersi cura dei propri animali senza preoccupazioni economiche, migliorando la qualità della vita sia degli animali che dei loro proprietari.

Una nozione base di farmaceutica correlata al tema principale dell’articolo riguarda la bioequivalenza. I farmaci generici devono dimostrare di avere la stessa efficacia e sicurezza del farmaco di riferimento attraverso studi di bioequivalenza, che confrontano la disponibilità del principio attivo nel corpo tra il farmaco generico e quello di riferimento.

Una nozione avanzata di farmaceutica applicabile al tema dell’articolo è la farmacocinetica comparativa. Questo ramo della farmacologia studia come i farmaci vengono assorbiti, distribuiti, metabolizzati ed eliminati dal corpo. Per i farmaci veterinari generici, è cruciale che i parametri farmacocinetici siano simili a quelli del farmaco di riferimento per garantire che il generico sia altrettanto efficace e sicuro per l’animale.