Nuova variante covid KP.3 in USA: tutto quello che c’è da sapere

L’11 giugno 2024, alle ore 19:30, è stata segnalata una nuova variante del Covid-19, denominata KP.3, che sta rapidamente diffondendosi negli Stati Uniti. Secondo i dati forniti dai Centri statunitensi per il controllo e la prevenzione delle malattie (CDC), questa variante è diventata la più presente negli USA nelle ultime due settimane, dal 26 maggio all’8 giugno. La KP.3 rappresentava il 25% dei casi di Covid-19, superando la variante KP.2, che si attestava al 22,5%. Entrambe queste varianti sono discendenti della JN.1, la quale è stata indicata dalle organizzazioni internazionali come una delle varianti su cui basare i prossimi vaccini.

Eric Topol, vicepresidente esecutivo dello Scripps Research, ha osservato che la KP.3 “sarà la variante dominante negli USA”. Questo scenario in continua evoluzione del Sars-CoV-2 ha portato a un dibattito su come aggiornare i vaccini che i cittadini riceveranno in autunno.

Preparativi per l’Aggiornamento dei Vaccini

I consulenti dell’Agenzia americana del farmaco (FDA) e i media statunitensi hanno discusso sull’ingrediente su cui puntare per i nuovi vaccini. La variante JN.1 è stata considerata come base per i vaccini aggiornati. Le aziende farmaceutiche stanno esplorando la qualità di un vaccino più aggiornato, che mira a coprire anche la variante KP.2. Studi condotti sui topi hanno dimostrato che un vaccino mirato alla KP.2 può aumentare di oltre tre volte i titoli di anticorpi neutralizzanti contro la variante KP.3 rispetto al vaccino basato sulla JN.1.

Due compagnie, Moderna e Pfizer/BioNTech, hanno testato vaccini specifici per la KP.2. Moderna ha dichiarato ai consulenti della FDA di essere pronta a sottoporre all’approvazione sia un vaccino anti-JN.1 che uno anti-KP.2, con la possibilità di fornire dosi al mercato statunitense entro metà agosto, se raccomandato dalla FDA. Anche Pfizer/BioNTech ha affermato di essere preparata a fornire vaccini sia per la JN.1 che per la KP.2, dopo l’approvazione.

La Preferenza per la Variante JN.1

Gli esperti hanno ribadito la linea di preferenza per la variante JN.1. Il comitato della FDA ha votato all’unanimità per raccomandare una composizione vaccinale monovalente della linea JN.1. Dopo il voto, sono state discusse le considerazioni per la selezione di uno specifico ceppo del lignaggio JN.1, come ad esempio JN.1 o KP.2, esprimendo una forte preferenza per la JN.1.

Le prove raccolte hanno portato la FDA a informare i produttori di vaccini Covid che i vaccini utilizzati negli Stati Uniti a partire dall’autunno 2024 dovrebbero essere anti-JN.1, per corrispondere alle versioni circolanti del Sars-CoV-2.

Bullet Executive Summary

In conclusione, la nuova variante KP.3 del Covid-19 sta rapidamente diventando dominante negli Stati Uniti, portando a un aggiornamento dei vaccini per l’autunno 2024. Le aziende farmaceutiche stanno lavorando per sviluppare vaccini più efficaci, con una forte preferenza per la variante JN.1. Questa evoluzione continua del virus richiede un costante adattamento delle strategie vaccinali per proteggere la popolazione.

Nozione base di farmaceutica: Un vaccino è una preparazione biologica che fornisce immunità acquisita attiva a una particolare malattia infettiva. I vaccini contengono agenti che assomigliano a un microrganismo che causa la malattia e sono spesso realizzati da forme indebolite o uccise del microbo, dalle sue tossine o da una delle sue proteine di superficie.

Nozione avanzata di farmaceutica: La tecnologia mRNA, utilizzata nei vaccini Moderna e Pfizer/BioNTech, rappresenta una svolta nella vaccinologia. Questa tecnologia utilizza un frammento di RNA messaggero per istruire le cellule a produrre una proteina che innesca una risposta immunitaria, offrendo una protezione rapida ed efficace contro le varianti emergenti del virus.