Perché la variante Kp3 rende i vaccini meno efficaci?

La nuova variante Kp3 del virus Sars-CoV-2 ha suscitato preoccupazioni significative nel panorama sanitario globale. Secondo il noto virologo Fabrizio Pregliasco, la variante Kp3 è particolarmente insidiosa poiché riesce a ingannare le difese immunitarie, rendendo i vaccini meno efficaci. Questo aspetto è di fondamentale importanza, poiché mette in discussione la strategia vaccinale adottata finora e richiede un aggiornamento delle misure di prevenzione e controllo.

Il Covid non si ferma in Italia, cresce con 9mila casi in 7 giorni

Il monitoraggio settimanale dell’Istituto Superiore di Sanità (ISS) e del Ministero della Salute ha evidenziato un aumento significativo dei casi di Covid-19 in Italia. Nella settimana dal 11 al 17 luglio 2024, sono stati segnalati quasi 9.000 nuovi casi, con un incremento del 66% rispetto alla settimana precedente. L’occupazione dei posti letto in area medica è salita all’1,9%, con 1.183 ricoverati, mentre quella in terapia intensiva è rimasta stabile allo 0,5%, con 43 ricoverati.

L’indice di trasmissibilità (Rt) è aumentato a 1,20 (con un intervallo di confidenza tra 1,08 e 1,32), rispetto a 1,00 (0,88-1,12) della settimana precedente. L’incidenza settimanale dei casi è salita a 15 per 100.000 abitanti, con il Lazio che ha registrato il tasso più elevato (29 casi per 100.000 abitanti) e le Marche il più basso (meno di 0,5 casi per 100.000 abitanti). Le fasce di età più colpite sono quelle degli 80-89enni e degli ultra 90enni, con un’età mediana alla diagnosi di 61 anni.

Nuova impennata di casi Covid, quali sono i sintomi della nuova variante Kp3

La nuova variante Kp3 ha iniziato a diffondersi rapidamente anche in Lombardia, come confermato dai bollettini settimanali del Ministero della Salute e dai dati dei medici di famiglia. Tra il 4 e il 10 luglio 2024, sono stati registrati 5.503 contagi, in aumento rispetto ai 3.855 della settimana precedente e ai 2.505 di due settimane prima. Tuttavia, i dati potrebbero essere sottostimati poiché molti tamponi vengono effettuati a casa senza obbligo di comunicare la positività.

Secondo la Federazione Nazionale Medici di Medicina Generale (FIMMG), il picco estivo dei contagi è noto ai medici di famiglia, che hanno inviato un alert con misure da intraprendere. A Milano, l’afflusso negli ambulatori di cure primarie è cresciuto, con molti pazienti che presentano sintomi tipici delle infezioni respiratorie. I sintomi della variante Kp3 includono mancanza di respiro, difficoltà respiratorie e perdita del gusto o dell’olfatto. Nonostante l’aumento dei casi, non si è registrato un aumento dei ricoveri ospedalieri.

Covid Italia, ultimi dati e bollettino: su incidenza e Rt

I dati dell’ultima settimana confermano un aumento dell’incidenza e dell’indice di trasmissibilità (Rt) sopra la soglia epidemica, mentre i ricoveri rimangono stabili. Dal 11 al 17 luglio 2024, l’incidenza dei casi è stata di 15 per 100.000 abitanti, con il Lazio che ha registrato il numero più alto di casi per 100.000 abitanti e le Marche il più basso. L’indice di trasmissibilità ospedaliero è salito a 1,20 (1,08-1,32), rispetto a 1,00 (0,88-1,12) della settimana precedente.

L’occupazione dei posti letto in area medica è rimasta stabile all’1,9%, con 1.183 ricoverati, mentre quella in terapia intensiva è rimasta allo 0,5%, con 43 ricoverati. L’incidenza è aumentata nella maggior parte delle fasce d’età, con i tassi più alti tra gli 80-89enni e gli ultra 90enni. La percentuale di reinfezioni è salita al 49%, con un lieve aumento rispetto alla settimana precedente.

In Italia, la variante Kp3 è responsabile di oltre 4 contagi su 10. I dati preliminari di giugno 2024 indicano un incremento nella proporzione dei sequenziamenti a Kp3, pari al 40,5% rispetto al 24,4% di maggio 2024.

Bullet Executive Summary

In conclusione, l’aumento dei casi di Covid-19 in Italia, trainato dalla variante Kp3, rappresenta una sfida significativa per il sistema sanitario. La capacità della variante di ingannare le difese immunitarie rende i vaccini meno efficaci, richiedendo un aggiornamento delle strategie di prevenzione. Nonostante l’aumento dei casi, i ricoveri ospedalieri rimangono stabili, ma è essenziale monitorare attentamente la situazione, soprattutto per le fasce di età più vulnerabili.

*Nozione base di farmaceutica: La capacità di un virus di mutare e sviluppare nuove varianti è un fenomeno naturale che può influenzare l’efficacia dei vaccini. Questo rende fondamentale l’aggiornamento continuo dei vaccini per mantenere un alto livello di protezione.

Nozione avanzata di farmaceutica*: La sequenziazione genetica delle varianti virali è cruciale per comprendere le mutazioni e sviluppare vaccini mirati. La tecnologia di sequenziazione di nuova generazione (NGS) permette di analizzare rapidamente il genoma virale, fornendo dati essenziali per la ricerca e lo sviluppo di nuovi vaccini.

Riflettendo su questi aspetti, è evidente quanto sia importante continuare a investire nella ricerca scientifica e nella tecnologia per affrontare le sfide poste dalle nuove varianti virali. La collaborazione internazionale e l’aggiornamento costante delle strategie di prevenzione sono fondamentali per proteggere la salute pubblica.