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- La campagna vaccinale inizierà il 1 ottobre e sarà riservata inizialmente alle categorie più a rischio.
- Il 5 e 6 ottobre si terranno giornate di apertura straordinaria per velocizzare la somministrazione.
- Per i bambini e i ragazzi dai 2 ai 17 anni sarà disponibile un spray nasale innovativo a partire dal 4 novembre.
- La vaccinazione anti-Covid continuerà con nuove formulazioni aggiornate alla variante JN.1.
La Regione Lombardia ha annunciato l’avvio della campagna vaccinale gratuita per la stagione autunnale e invernale 2024-2025, che inizierà ufficialmente il 1 ottobre. Inizialmente, la somministrazione dei vaccini sarà riservata alle categorie più a rischio, come indicato dal Pirellone. Per velocizzare l’implementazione, il 5 e il 6 ottobre si terranno giornate di apertura straordinaria organizzate dalle unità sanitarie locali.
Chi può accedere ai vaccini gratuiti
L’offerta gratuita è rivolta a diverse categorie di persone, tra cui donne in gravidanza e nel periodo postpartum, persone a partire dai 60 anni di età, bambini e ragazzi dai 6 mesi fino ai 17 anni, e persone a rischio per status o patologia. Anche i familiari e i contatti di soggetti ad alto rischio di complicanze, medici, personale sanitario, lavoratori in strutture sociosanitarie, forze di polizia, vigili del fuoco, protezione civile e personale scolastico rientrano tra i beneficiari. Le vaccinazioni saranno erogate in centri regionali, ambulatori di medici di famiglia, pediatri di libera scelta, farmacie autorizzate e determinate strutture sanitarie accreditate.
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Modalità di prenotazione e somministrazione
Sarà possibile prendere appuntamento per il vaccino tramite il portale online della Regione Lombardia, che può essere raggiunto dal sito ufficiale. I vaccini antinfluenzali possono essere co-somministrati con altri vaccini, inclusi quelli per il Covid-19, Pneumococco, Herpes Zoster, Difterite-Tetano-Pertosse, con particolare attenzione alle donne gravide. La campagna di vaccinazione anti-Covid non si è mai interrotta e nuove formulazioni sono disponibili per affrontare le più recenti varianti, attualmente incluse nelle versioni aggiornate alla variante JN.1. La vaccinazione anti-Covid ha validità annuale, similmente a quanto avviene con l’influenza stagionale.
Vaccinazioni per bambini e adolescenti
Per chi ha tra i 2 e i 17 anni di età, la Regione Lombardia propone una modalità di immunizzazione innovativa e meno invasiva: l’uso di uno spray nasale. Questo modalità elimina il bisogno di iniezioni, rendendo il processo vaccinale più facile e veloce. Lo spray nasale offre un’opzione sicura ed efficace per proteggere la salute dei giovani senza causare il disagio spesso associato agli approcci tradizionali. Dal 4 novembre, la vaccinazione verrà estesa a tutta la popolazione.
Calendario della Campagna Vaccinale nelle altre Regioni
La campagna vaccinale contro l’influenza prenderà il via entro il prossimo mese di ottobre, spesso in contemporanea con la somministrazione del vaccino anti-Covid. Le prime regioni a partire saranno Lazio, Campania, Lombardia e Toscana, che inizieranno le vaccinazioni dall’1 ottobre. Emilia Romagna e Veneto seguiranno dal 7 ottobre, mentre Liguria e Friuli Venezia Giulia inizieranno dal 14 ottobre. Infine, da metà ottobre sarà la volta del Trentino-Alto Adige. Il vaccino anti-influenzale è raccomandato e offerto gratuitamente a chi ha compiuto i 60 anni, alle donne in gravidanza e nel post-partum, ai bambini tra 6 mesi e 6 anni, a chi è affetto da malattie croniche, alle persone ricoverate in strutture di lungodegenza e ai familiari di soggetti ad alto rischio di complicanze.
Conclusioni e Riflessioni
La campagna vaccinale rappresenta una delle principali priorità per la Regione Lombardia e altre regioni italiane. La prevenzione rimane la miglior difesa per tutelare la nostra salute e quella delle persone a noi vicine. Esortiamo tutti i cittadini a vaccinarsi, soprattutto coloro che ricadono nelle categorie più vulnerabili. La comune influenza, lungi dall’essere innocua, nella passata stagione ha richiesto il ricovero in terapia intensiva per 150 persone e ha provocato 51 decessi.
In ambito farmaceutico, è importante comprendere che i vaccini sono strumenti fondamentali per la prevenzione delle malattie infettive. La co-somministrazione di vaccini, come quella promossa nella campagna vaccinale attuale, permette di ottimizzare le risorse sanitarie e migliorare la copertura vaccinale.
Una nozione avanzata di farmaceutica correlata al tema è l’importanza della farmacovigilanza, ovvero il monitoraggio continuo della sicurezza dei vaccini dopo la loro immissione in commercio. Questo processo è cruciale per identificare eventuali effetti collaterali rari e garantire che i benefici dei vaccini continuino a superare i rischi.
Riflettendo su questi aspetti, emerge l’importanza di una corretta informazione e sensibilizzazione della popolazione riguardo ai benefici della vaccinazione. Solo attraverso una partecipazione consapevole e diffusa possiamo sperare di ridurre l’impatto delle malattie infettive e proteggere la salute pubblica.