E-Mail: [email protected]
- La campagna partirà nell'autunno 2024 e utilizzerà anticorpi monoclonali Nirsevinab per VRS.
- I bambini nati tra gennaio 2024 e settembre 2024 affronteranno la prima stagione di virus a partire da ottobre 2024.
- La campagna è raccomandata e su base volontaria, con pediatri di libera scelta fornendo consulenza ai genitori.
La Puglia si prepara a lanciare una campagna di immunizzazione pediatrica contro il virus respiratorio sinciziale (VRS), responsabile delle pericolose bronchioliti nei bambini più piccoli. La decisione è stata annunciata dal presidente della Regione, Michele Emiliano, e dal vicepresidente Raffaele Piemontese, evidenziando come la regione si confermi tra le più avanzate nell’offerta di vaccini.
Dettagli della Campagna di Immunizzazione
La campagna, che partirà il prossimo autunno, consisterà nell’offerta di anticorpi monoclonali Nirsevinab per VRS ai bambini nati durante la prossima stagione epidemica di VRS (da ottobre 2024 a marzo 2025) e ai bambini che affronteranno la prima stagione di circolazione del virus a partire da ottobre 2024 (nati tra gennaio 2024 e settembre 2024). L’adesione alla campagna di immunizzazione sarà raccomandata e su base volontaria, a seguito di opportuna informazione e counselling da parte del personale sanitario coinvolto.
Il ruolo dei Pediatri di Libera Scelta sarà fondamentale nelle attività di consulenza nei confronti dei genitori, nell’ambito della programmazione delle attività di prevenzione e immunizzazione. Ciascuna Azienda Sanitaria Locale, Azienda Ospedaliero-Universitaria e IRCCS pubblico provvederà, anche mediante procedure d’urgenza tramite Empulia, all’acquisizione del numero di dosi di Nirsevimab necessarie per assicurare la somministrazione per la stagione 2024/2025 alla popolazione target di riferimento.
La Regione si riserva di incaricare con successivo provvedimento la centrale di committenza Innovapuglia per l’attivazione di una procedura unica regionale per l’acquisizione del Nirsevimab per assicurare l’approvvigionamento su base pluriennale. Gli oneri derivanti dall’acquisto dei quantitativi di Nirsevimab previsti per la stagione 2024/2025, rientrando nei LEA, trovano copertura nell’ambito del Fondo Sanitario Regionale (FSR) assegnato alla Regione Puglia.
- 👏 Che grande passo avanti per la salute pediatrica in Puglia......
- 😠 Un'altra imposizione sanitaria travestita da raccomandazione volontaria......
- 🔍 Interessante come l'uso di anticorpi monoclonali possa cambiare......
Un Passo Avanti nella Lotta Contro le Bronchioliti
Il presidente della Commissione regionale bilancio e programmazione, Fabiano Amati, promotore e primo firmatario della legge regionale n. 22 del 30 maggio 2024, ha sottolineato l’importanza di questa iniziativa. “Abbiamo dovuto faticare non poco per vedere attuata la legge, ma oggi finalmente possiamo gioire: nella Regione Puglia, prima in Italia con un provvedimento strutturale, sarà introdotta la campagna di immunizzazione passiva della fascia pediatrica, che consisterà nell’offerta di anticorpi monoclonali per Virus respiratorio sinciziale (VES), causa di bronchiolite anche in forme mortali e gravissime, a bambini nati durante la prossima stagione epidemica e ai bambini che affronteranno la prima stagione di circolazione del virus a partire da ottobre 2024.”
Amati ha inoltre ringraziato la Giunta regionale, il presidente Emiliano e l’assessore Piemontese, per aver raccolto il suo grido di protesta e aver reso possibile questo risultato. L’adesione alla campagna di immunizzazione sarà raccomandata e su base volontaria, a seguito di opportuna informazione e counselling da parte del personale sanitario coinvolto. Nelle more di attivare una procedura unica regionale mediante la centrale di committenza regionale, ciascuna Azienda Sanitaria Locale, Azienda Ospedaliero-Universitaria e IRCCS pubblico provvederà, anche mediante procedure d’urgenza previste dall’attuale quadro normativo, all’acquisizione del numero di dosi di anticorpi necessari per assicurare la somministrazione per la stagione 2024/2025 alla popolazione target di riferimento.
La Situazione in Basilicata
Anche la Basilicata ha deciso di avviare una campagna di immunizzazione dei neonati dal Virus respiratorio sinciziale. La giunta regionale lucana ha disposto un anticorpo monoclonale non obbligatorio ma fortemente raccomandato, da somministrare ai bambini nati tra aprile 2024 e settembre 2024, che affronteranno il virus in autunno, e quelli che nasceranno da ottobre 2024 a marzo 2025 e che saranno immunizzati in ospedale. L’assessore regionale alla Salute, Cosimo Latronico, ha commentato: “Il virus, responsabile delle bronchioliti e di infezioni respiratorie acute, è insidioso e pericoloso. Per questo invito i genitori a non trascurare questa opportunità.”
La decisione di avviare la campagna di immunizzazione in Basilicata è stata presa per proteggere i neonati da un virus che può causare gravi complicazioni respiratorie. La campagna sarà simile a quella della Puglia, con l’offerta di anticorpi monoclonali Nirsevinab per VRS ai bambini nati durante la prossima stagione epidemica e a quelli che affronteranno la prima stagione di circolazione del virus.
Conclusioni
La decisione di avviare una campagna di immunizzazione pediatrica contro il virus respiratorio sinciziale in Puglia e Basilicata rappresenta un passo significativo nella lotta contro le bronchioliti nei bambini più piccoli. Grazie all’uso di anticorpi monoclonali Nirsevinab, le regioni si pongono all’avanguardia nell’offerta di vaccini, garantendo una protezione efficace e moderna contro un virus insidioso e pericoloso.
Bullet Executive Summary
La campagna di immunizzazione pediatrica contro il virus respiratorio sinciziale in Puglia e Basilicata rappresenta un importante passo avanti nella protezione dei bambini più piccoli da gravi complicazioni respiratorie. L’uso di anticorpi monoclonali Nirsevinab, approvati da AIFA, garantirà una protezione efficace e moderna, sostituendo vecchie molecole più difficili da somministrare e più costose. L’adesione alla campagna sarà raccomandata e su base volontaria, con un ruolo fondamentale dei pediatri di libera scelta nelle attività di consulenza e informazione.
Una nozione base di farmaceutica correlata al tema principale dell’articolo riguarda l’importanza della vaccinazione nei bambini per prevenire malattie gravi e potenzialmente mortali. La vaccinazione è uno dei modi più efficaci per proteggere la salute pubblica e ridurre la diffusione di malattie infettive.
Una nozione avanzata di farmaceutica applicabile al tema dell’articolo riguarda l’uso degli anticorpi monoclonali come strumento di immunizzazione passiva. Gli anticorpi monoclonali sono proteine create in laboratorio che imitano la capacità del sistema immunitario di combattere patogeni dannosi come virus e batteri. Nel caso del virus respiratorio sinciziale, gli anticorpi monoclonali Nirsevinab offrono una protezione mirata e specifica, riducendo il rischio di infezioni gravi nei neonati.
In conclusione, la campagna di immunizzazione contro il virus respiratorio sinciziale in Puglia e Basilicata rappresenta un esempio di come la scienza e la medicina possano collaborare per proteggere la salute dei più vulnerabili. È un invito a riflettere sull’importanza della prevenzione e della ricerca continua per affrontare le sfide sanitarie del futuro.